È andata a buon fine la costituzione del Comitato di Madonna dei Boschi di Peveragno, dopo un incontro il pomeriggio di sabato 25 luglio e un altro, nel cortile di Casa Ambrosino, la sera del 30. La frazione peveragnese, ricca di storia e arte, è quella dove anticamente sorgeva Forfice con il suo castello, il centro che contribuì alla fondazione medievale di Peveragno. Rilevante vestigia di quel periodo è la Madonna del Borgato, una delle chiese frazionali (oltre a San Pietro), che denuncia tuttavia grossi problemi manutentivi.

 

Oltre ai residenti, per la formazione del Comitato si son mossi vari appassionati, nonché associazioni come La tenda dell’incontro Giovanni Giorgis, Il Ricetto e La Compagnia del Birùn.

 

È stata eletta presidente del neonato Comitato la trentenne Elisa Dalmasso, parte di famiglia da sempre attiva in frazione, che non nasconde la soddisfazione e la consapevolezza del notevole lavoro da svolgere: “I soci fondatori del Comitato sono una quarantina di persone. Le iniziative che sogniamo sono tantissime, ma, siccome siamo nati l’altro ieri, abbiamo necessità di incontrarci come Consiglio direttivo e mettere giù qualche idea concreta per poi poterla proporre a tutti”.

 

Il Comitato, continua Dalmasso, nasce con la volontà di rivalorizzare il territorio di Madonna dei Boschi: “Avremmo intenzione di chiedere all’amministrazione comunale se esiste la possibilità di installare giochi per bambini, vorremmo ripulire i sentieri che partono da Madonna dei Boschi e arrivano in Bisalta, abbiamo molto a cuore le sorti del Santuario (ma questa questione è più difficile in quanto è di proprietà dei salesiani) e vorremmo riuscire a partecipare alle spese di rifacimento del tetto della chiesa”. Tutte queste iniziative necessiteranno di fondi e il Comitato frazionale fa sapere di essere pronto a farsene carico: “Abbiamo in mente di organizzare qualche raccolta fondi iniziando con una castagnata presumibilmente nel mese di ottobre. Chiunque voglia entrare a far parte del Comitato sarà accolto con piacere”. Per informazioni e adesioni: elisadal86@libero.it.