È stato depositato nelle scorse ore presso il Consiglio regionale del Piemonte un Ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, primo firmatario il consigliere Claudio Sacchetto, in merito al rischio che entri nelle scuole l’ideologia gender. Il titolo del documento è “La scuola luogo di crescita e non di ideologia gender”.

 

“L’ordine del giorno presentato - sostiene il consigliere cuneese Sacchetto - è quello di stimolare il Consiglio a prendere una posizione politica forte su un argomento che può essere divisivo ma che è senz’altro importante per i ragazzi che frequentano le scuole”. Nel dispositivo si evidenzia che il pluralismo nella scuola va sempre garantito e che la stessa “non dovrebbe mai essere luogo di strumentalizzazione politica”.

 

“Naturalmente non si tratta di un documento che voglia puntare il dito contro qualcosa o qualcuno in particolare - prosegue Sacchetto - ma semplicemente vogliamo ribadire come si debbano dare agli istituti strumenti che possano evitare la propaganda di ideologie che riteniamo essere dannose tantopiù se rivolte a soggetti in età fragile”.

 

Evidenziando la necessità di “proseguire nella sacrosanta battaglia contro ogni discriminazione ed intolleranza”, l’odg conclude impegnando la giunta a proseguire nella costruzione di un sapere critico per gli studenti escludendo che l’insegnamento scolastico “venga utilizzato per propagandare tra i giovani modelli comportamentali ispirati alla cosiddetta ideologia gender”.