Non è una provincia per giovani. Parafrasando il titolo del film dei fratelli Coen si rende bene l’idea del fenomeno dell’invecchiamento della popolazione in provincia di Cuneo, in quanto l’età rilevata statisticamente è di 45 anni e mezzo (dato in linea con la media nazionale). La statistica bastata sui 589.162 abitanti della Granda è stata elaborata dalla Camera di Commercio di Cuneo sui dati Istat. Un quadro migliore della media piemontese sul rapporto, se in provincia di Cuneo ci sono 175 persone over 65 per ogni 100 under 15, in regione ce ne sono 200. Il problema è che se si allarga il focus, la situazione si fa preoccupante. Già, la soglia è significativamente più alta rispetto a quella italiana, in quanto la media nazionale si attesta a 167, ma non stiamo parlando di un paese in cui le nascite vanno forte, al contrario: quest’anno si è registrato un nuovo minimo storico. Dati che dovrebbero far riflettere se combinati con quelli diffusi a fine anno dai vari comuni della provincia, capoluogo in primis, dove la popolazione è aumentata solamente per i nuovi ingressi da fuori comune, assodato che il saldo nati-morti è passivo per 143 unità. Rettifica, non solo la provincia non è per giovani, ma di certo la Granda esce dal confronto con le ossa... danneggiate dall'artrosi.