Nonostante siano trascorsi oltre tre mesi dall'inizio delle manifestazioni resta costante l'afflusso alla piazza 'no pass': ieri sera in piazza Ex Foro Boario hanno manifestato circa 300 persone.
Tema centrale della serata sono state le nuove disposizioni che il governo sembra voler intraprendere contro i non vaccinati, dopo l'ipotesi avanzata da alcuni governatori di regione di lockdown selettivi. Molti gli interventi che si sono succeduti con a tema la possibile autorizzazione della vaccinazione degli under 12 e su nuove regole anti-covid all’interno delle scuole.
Il segretario provinciale di Italexit, Alessandro Balocco, ha illustrato il progetto di legge di iniziativa popolare promosso dal comitato “Mary Poppins”. "Un progetto di legge come previsto dall’art.71 della costituzione - ha spiegato l'esponente politico - che ha come punti principali l’immediata cessazione dello stato d’emergenza, il reintegro del personale sanitario e scolastico e degli altri lavoratori considerati assenti ingiustificati".
Una rappresentante del CUB ha lanciato l’iniziativa “Per Natale adotta un sanitario sospeso, a dimostrazione di come la solidarietà non deve essere solo a parole, ma anche nei fatti concreti, verso quelle persone che solo fino a pochi mesi fa venivano considerate eroi e che ora vengono discriminate e sospese come se fossero degli appestati".
Nella piazza gremita una sedia vuota, portata dal consigliere comunale di Cuneo Giuseppe Lauria in "rappresentanza" degli assenti. Infatti nei giorni scorsi l'esponente della minoranza aveva invitato il sindaco Federico Borgna alla manifestazione per spiegargli le motivazioni della protesta, ma il primo cittadino ha preferito non partecipare.
Il prossimo appuntamento, fanno sapere dal Coordinamento provinciale no pass - free vax è giovedì prossimo sempre alle 20 in piazza Foro Boario.