I casi segnalati risultano pertanto essere numericamente molto contenuti e geograficamente circoscritti alle aree extra-urbane della provincia cuneese, in particolare nella zona di Savigliano. Nexive si scusa per il disagio arrecato ai cittadini che hanno ricevuto le comunicazioni in ritardo e rassicura di aver messo prontamente in campo una serie di azioni correttive per garantire il rispetto degli elevati standard di efficienza che contraddistinguono il suo operato sul territorio”