Riceviamo e pubblichiamo:
Egregio direttore,
scrivo in merito alla realizzazione del nuovo polo scolastico di Borgo San Giuseppe. L’opera in sé merita tutto il rispetto, gli investimenti sulle strutture scolastiche sono senz’altro meritori.
Una considerazione va però fatta: non da molto tempo erano stati spesi molti soldi per l’adeguamento della struttura delle medie con la sostituzione di tutti gli infissi e altri vari lavori. Compreso uno studio su come sarebbe stato l’attuale istituto, con le opere descritte su cartelloni che ne esaltavano la nuova area di accesso. Non una gran bella figura in fatto di programmazione a breve termine. Mi ricorda il ponte della ferrovia sul Gesso rifatto a nuovo e subito dopo chiuso al traffico ferroviario, per la soppressione della linea Cuneo Mondovì. Ma torniamo al motivo di questa lettera.
Come abitanti della zona interessata abbiamo appreso dai giornali che sono cominciati i lavori senza che l’amministrazione abbia pensato di coinvolgere i residenti spiegando come saranno definiti gli interventi nelle aree circostanti. Pensiamo al cantiere che porterà sul luogo un forte traffico di mezzi pesanti che sicuramente si collocheranno anche sulle zone attuali di sosta dei residenti con conseguenti disagi.
Pensiamo alla futura viabilità di accesso al sito: da via Vecchia Ferrovia e via Rocca de Baldi o da via Savona? (anche lì sono in corso opere di urbanizzazione). Pensiamo al dopo, terminati lavori, come sarà regolato il traffico e dove si posizioneranno le auto dei genitori e i bus che già oggi, con il solo istituto delle Medie rappresentano, in molte occasioni, spiacevoli disagi ai residenti. Mai visto un vigile, seppur più volte siano stati segnalati e documentati parcheggi selvaggi, ostruzioni di accesso a garage, soste sullo stop, soste in zone cieche ecc.
Non sappiamo come ciò sarà regolamentato e da ciò che si intravede dai rendering della nuova struttura non si capisce quale sarà la soluzione definitiva. Crediamo che siano parecchie le persone che si pongono gli stessi quesiti e sarebbe opportuno che l’amministrazione se ne facesse carico dando le opportune risposte.
Cordiali saluti
D.E.