Si completa con i nuovi comandanti del Reparto Operativo e del Nucleo Investigativo, Daniele Riva e Marco Dainese, la “squadra” ai vertici del comando provinciale Carabinieri di Cuneo. Tre settimane fa c’era stato l’avvicendamento del comandante Giuseppe Carubia con il suo successore Marco Piras, in arrivo da Sondrio.

 

Ora è la volta dei suoi più stretti collaboratori, che succedono rispettivamente al tenente colonnello Angelo Gerardi e al capitano Matteo Ettore Grasso. Per Riva, 54 anni, è la prima volta in assoluto in Piemonte. Dainese, 58enne, è invece un borgarino “ad honorem”, avendo prestato servizio nella compagnia di Borgo San Dalmazzo fin dal 2009 - salvo una fugace parentesi - ed essendo poi divenuto comandante del Norm cittadino: “Mi ‘sposto di casa’ di qualche chilometro” scherza, lasciando il precedente incarico al luogotenente Marco Parodi.

 

“È motivo d’orgoglio per me essere stato designato dove l’Arma è nata” esordisce Riva. Toscano di Piombino, cresciuto a Follonica, arriva da un’esperienza di cinque anni al comando della compagnia di Empoli. Prima di allora aveva lavorato in varie regioni al Sud, tra Puglia, Sicilia e una lunga permanenza in Sardegna. È sposato e padre di una figlia che ha appena cominciato il liceo Classico: “I temi della scuola e del mondo dei ragazzi ci premono in particolare modo, sia per il nostro lavoro che come padri” spiega.

 

Dainese, anche lui sposato e padre di tre figli, viene “dalla gavetta”, cominciata a soli 17 anni nella sua Torino: “La firma per l’arruolamento la mise papà” ricorda. E aggiunge: “All'Arma devo tutto, compresi i miei studi e la possibilità di stare vicino alla gente, in stazioni grandi come quelle di Lingotto e Bordighera e nelle più piccole”.