La Pasqua blindata, con lockdown su tutto il territorio nazionale, è una certezza da settimane, ma continua il susseguirsi di ipotesi sul decreto che stabilirà le riaperture dopo le vacanze pasquali e che sarà in vigore almeno fino ai primi giorni di maggio.
Una delle ultime indiscrezioni riportate dai quotidiani nazionali parla dell’ipotesi di una “zona gialla rafforzata”. Ieri si era parlato del prolungamento dello stop alla fascia con le restrizioni più allentate, ma in serata il ministro della Salute Roberto Speranza avrebbe lanciato una nuova proposta per mediare tra le diverse anime dell’esecutivo. Il tutto mantenendo l’inserimento del meccanismo delle quattro fasce (bianca, gialla, arancione e rossa).
Per quanto riguarda la zona gialla, dalla quale il Piemonte è molto lontano - per la nostra regione si parla di una permanenza in zona rossa fino al 12 aprile - la trattativa punterebbe a dare respiro al settore della ristorazione, con i ristoranti che tornerebbero a riaprire a pranzo, mentre per i bar si pensa a un orario ridotto, fino al massimo alle 16, così da frenare chi nelle ultime settimane ha provato ad anticipare l’ora dell’aperitivo.
Dovrebbe invece essere certa la riapertura delle scuole materne ed elementari fino alla prima media anche in zona rossa. A quanto trapela dopo Pasqua dovrebbero tornare ad aprire, anche nella fascia con le misure più restrittive, barbieri e parrucchieri.
Intanto il “fronte aperturista” nel governo punta anche ad abolire il meccanismo automatico che fa scattare la zona rossa quando vengono superati i 250 casi ogni 100 mila abitanti, ma difficilmente tale proposta verrà recepita.
Se ne dovrebbe sapere qualcosa in più dalle 14 di oggi, venerdì 26 marzo, orario in cui il Governo ha fissato una conferenza stampa.