Riceviamo e pubblichiamo.
Va tutto bene Madama la marchesa. Le dimissioni dei direttori non sono inusuali, cose che capitano, ora si tira dritto sul partenariato pubblico privato. Questa, in sintesi, la risposta dell'assessore alla Sanità Luigi Icardi alla nostra interrogazione presentata oggi in Consiglio regionale sul fuggi fuggi dei vertici aziendali dell'AS “Santa Croce e Carle” di Cuneo.
Nemmeno una parola sul partenariato pubblico privato per il nuovo ospedale, neanche un accenno sul maxi canone da oltre 50 milioni di euro annui che ricadrà sui conti martoriati dell'Azienda Sanitaria. Come si potrà far fronte ad una spesa del genere, non è dato saperlo. Tanti auguri al nuovo commissario sul quale ricadrà una responsabilità non indifferente.
L'unica nota parzialmente positiva riguarda l'ammissione di Icardi sulla necessità di un maggiore coinvolgimento dell'Azienda Zero, anche in questo caso però siamo fermi ad una generica dichiarazione d'intenti. Nel frattempo accogliamo con favore il riposizionamento del Partito Democratico, che per bocca della sindaca Manassero, dopo un lungo silenzio, ha finalmente ammesso che il finanziamento regionale è preferibile al partenariato pubblico privato. Per la serie “non è mai troppo tardi”.
Ivano Martinetti
Consigliere regionale M5S Piemonte