Riceviamo e pubblichiamo.
Martedì sera, al cinema Monviso, abbiamo partecipato ad un incontro sulla difficile situazione del quartiere Cuneo centro. Un grazie ai componenti del comitato per l’invito e per l’impegno dimostrato nello svolgere il loro compito di rappresentanza presso l’amministrazione cittadina. Abbiamo ascoltato gli abitanti. Ci siamo portati a casa le loro difficoltà quotidiane nell’affrontare fenomeni come quelli dello spaccio, della mancanza di quiete, di senso di insicurezza, conosciuti e
sperimentati negli ultimi anni. Abbiamo ascoltato chi abita in Cuneo centro da sempre ed anche gli abitanti più nuovi e di nazionalità diversa. Tutti hanno richiesto rispetto delle regole sociali e della legalità. Molti interrogativi sono rimasti senza risposta certa in quanto non erano presenti rappresentanti delle forze dell’ordine.
A noi parrebbe importante capire se chi delinque sono solo immigrati o anche altri, sapere chi è che spaccia sostanze stupefacenti e chi è che acquista, se è gente che viene da fuori o se sono locali. Anche se delinquere è spesso conseguenza di una vulnerabilità non risolta che non guarda il colore della pelle. A noi parrebbe importante approfondire la conoscenza delle ragioni per cui cresce il consumo di droga e se e come si intenda affrontarle con interventi seri e professionali di tipo sociale e non soltanto con un approccio securitario.
Ieri sera (martedì, ndr) certi interventi hanno sottolineato i disagi di chi ha lasciato la propria terra e non parla la nostra lingua, che si ritrova solo e disorientato, che non riesce a destreggiarsi con le nostre regole e non riesce a difendersi dai soprusi, che non capisce le diffidenze. Qualcuno dei partecipanti ha ben sottolineato la necessità di distinguere chi delinque per scelta da chi fa fatica ad adeguarsi a vivere in un contesto per lui nuovo e difficile, perché da questa distinzione nasce la risposta efficace ai problemi di convivenza. Ne siamo convinti, ancor più dopo l’incontro di ieri sera.
L’amministrazione cittadina, nelle sue componenti sia di maggioranza che di minoranza, ha il dovere di approfondire la conoscenza di tutti gli aspetti dei problemi ascoltando i cittadini e le loro organizzazioni. Solo da un impegno comune sul fronte dell’integrazione e del rispetto delle persone e delle norme della convivenza civile potranno venire azioni efficaci. Azioni capaci di dare risposte diversificate in base a situazioni distinte e di vincere la tentazione illusoria di risolvere il problema con la sola forza. Occorrerà pertanto agire su entrambi i fronti sia con operatori sociali che con le forze dell'ordine.
Per comunicare con noi: listacuneomia@gmail.com.
Lista Cuneo Mia