Con 16 interventi in altrettanti comuni e uno stanziamento complessivo di oltre 5,8 milioni di euro, quella di Cuneo è la seconda provincia più valorizzata del Piemonte nel nuovo piano regionale che ha destinato più di 34 milioni di euro di investimenti sulle opere pubbliche dei centri con meno di 35mila abitanti.
Tra gli interventi più rilevanti, i 572mila euro destinati a Benevello per il restauro del castello, i 557mila per la messa in sicurezza di piazza Vittorio Emanuele II a Farigliano, i 450mila euro a Savigliano per la riqualificazione di piazza Schiaparelli e i 572mila euro per i nuovi insediamenti di Ostana. E poi ancora i 450mila euro per la sala polifunzionale del centro di accoglienza “Officina delle Erbe” a Sale San Giovanni, i 480mila euro per la rigenerazione urbana del centro storico di Monforte d’Alba e i 310mila euro per la riqualificazione della strada del fossato che racchiude l’antico borgo di Castiglione Falletto.
“Una delle peculiarità di questa amministrazione regionale di cui la Lega è la prima forza - commentano i consiglieri cuneesi del gruppo Lega Salvini Piemonte Matteo Gagliasso e Paolo Demarchi - è stata quella di restituire pari dignità a tutti i territori del nostro Piemonte. Si è finalmente abbandonata quell’ottica metropolitana che premiava innanzitutto il capoluogo e si è deciso di investire come mai prima d’ora sul recupero e lo sviluppo dei borghi, vera anima delle nostre comunità e custodi delle nostre radici più vere. Lo abbiamo visto con una progettualità inedita dedicata alla montagna e ne abbiamo oggi la conferma con questa prima tranche di quasi sei milioni di euro che permette la realizzazione dei primi 16 progetti sulla nostra provincia. Una graduatoria che andrà a soddisfare sempre più richieste nel prossimo futuro, in modo da rendere la Granda sempre più bella, accogliente per i turisti ed efficiente per i suoi abitanti”.
Ad essere finanziati sono anche gli interventi che verranno realizzati nei comuni di Cartignano (175mila euro per il centro storico e la nuova area sportiva), Ruffia (180mila euro per il restauro dell’ex chiesa della Confraternita), Tarantasca (195mila euro per il centro storico), Monterosso Grana (270mila euro per la riduzione dell’inquinamento ambientale), Roddino (riqualificazione della piazza del municipio e sviluppo dell’offerta turistica). E poi ancora Ceresole d’Alba (512mila euro per la sua rigenerazione urbana), Prunetto (270mila euro per il castello medievale), Cissone (270mila per lo spazio sociale e culturale della Filiera della Langa Vinatera) e Barge (300mila euro per la nuova sede dalla Croce Rossa Italiana).