Anche Cuneo considera la possibilità di sospendere i pagamenti della sosta per il mese di agosto. L’idea è stata portata in consiglio comunale da Noemi Mallone di Fratelli d’Italia, con un’interpellanza nella quale si ricorda che un’analoga iniziativa è già stata adottata a Torino “permettendo così a turisti e residenti di poter sostare dal 5 al 17 agosto, gratuitamente, nei parcheggi con strisce blu”.

 

Il rischio - Mallone ne è consapevole - è quello di fare i conti senza l’oste. Ovvero senza la concessionaria privata che si occupa, appunto, dei parcheggi a pagamento: “Ma è un’idea che è stata accolta favorevolmente dai cittadini, magari si può iniziare a lavorarci per l’anno prossimo. L’assessore Pellegrino - aggiunge - ha ribadito più volte che lo scopo delle zone blu non è far cassa ma garantire la rotazione: dimostriamolo”.

 

Il riferimento è a un’analoga interpellanza che la consigliera meloniana aveva presentato lo scorso anno, proponendo tariffe agevolate per i lavoratori che si recano in centro città: la richiesta non era stata ben accolta dall’assessore, ma - sottolinea Mallone - “vi sono state però altre città, come per esempio Mondovì, che hanno ritenuto tale proposta di buon senso e hanno provveduto nell’anno corrente a delineare nuove agevolazioni rivolte ai cittadini e agli esercenti”. Solo a inizio mese la Sipac ha annunciato la cancellazione della convenzione mensile da 25 euro per i dipendenti dell’ospedale e dell’Inps, nel parcheggio del Movicentro. Una mossa poco amichevole verso gli utenti che ha suscitato la contrarietà dello stesso Comune.

 

Chiamato in causa, l’assessore alla Mobilità Luca Pellegrino risponde che i margini per lavorarci ci sono: “Può essere una proposta interessante, da valutare per il prossimo anno. Certo dobbiamo andare a ragionare con le società concessionarie, avendo una concessione che scade nel 2026”. La SCT Group, società che gestisce i parcheggi di superficie in città e piazza Boves, è di recente stata acquisita da un nuovo proprietario, il gruppo Abaco. Con questa nuova governance, spiega l’assessore, bisognerà valutare il da farsi. Non sarebbe comunque una gran perdita, per inciso: “Agosto - conferma Pellegrino - incassa circa il 35% in meno rispetto ai mesi autunnali e invernali”.