Il “Sole 24 Ore” ha stilato
tre nuove classifiche relative alla qualità della vita nelle province italiane. Si tratta di tre graduatorie redatte in base a tre differenti fasce d’età: bambini, giovani e anziani. Tre classifiche “generazionali” composte ognuna sulla base di dodici indicatori statistici selezionati per evidenziare particolari aspetti che influenzano la qualità della vita nei suoi differenti momenti.
Per quanto riguarda la classifica relativa ai bambini (sul podio Cagliari, Udine e Oristano) Cuneo si piazza al 70° posto, ottenendo buoni piazzamenti negli indicatori relativi al tasso di fecondità (5° posto), allo spazio abitativo (11° posto) e ai delitti denunciati a danno di minori (17° posto).
Buon piazzamento per la Granda nella classifica sulla qualità della vita per i giovani: la nostra provincia è 17°, in una graduatori guidata da Ravenna, Ferrara e Forlì-Cesena. Buoni risultati per il Cuneese negli indicatori relativi al gap degli affitti tra centro e periferia (19° posto), al quoziente di nuzialità (25° posto) e alle aree sportive all’aperto (17° posto).
Infine, Cuneo è al 48° posto nella classifica della qualità della vita per gli anziani, in cui primeggiano Trento, Ravenna e Bolzano: la Granda è tredicesima nell’indicatore che riguarda le biblioteche ogni 100 mila abitanti, 23° per infermieri ogni 100 mila abitanti, 13° per mortalità per demenze e malattie del sistema nervoso.