Questo pomeriggio la commissione Bilancio del Consiglio regionale si è riunita in sede legislativa per consentire, attraverso la modifica della Legge Finanziaria, la partenza dei bandi legati al Programma di sviluppo rurale.
“Il periodo di programmazione del Psr attuale – commenta al termine della riunione il consigliere del gruppo Lega Salvini Piemonte Federico Perugini - è stato prolungato di due anni (2021-2022), per questo in commissione abbiamo reso disponibili ulteriori 3.582.534 euro che dovranno essere utilizzati con le regole e secondo le misure del passato, per arrivare a una compartecipazione che tocca i 21 milioni di fondi, compresi quelli europei. Abbiamo ereditato dalla precedente amministrazione regionale un Programma di sviluppo rurale che oggi dobbiamo attualizzare, anche rispondendo alle necessità emerse con la pandemia e non solo”.
“L’emiciclo di Palazzo Lascaris – prosegue il consigliere leghista di Cuneo Matteo Gagliasso – mai come in questo mandato a trazione Lega ha voluto ascoltare e rispondere alle esigenze del territorio. Dobbiamo rendere il nostro Piemonte competitivo, prestando attenzione alla sostenibilità della gestione, garantendo lo sviluppo adeguato alle peculiarità locali e rispondendo rapidamente ai problemi che in questo periodo affliggono le terre piemontesi, dai cinghiali fino alle condizioni metereologiche estreme con le recenti conseguenze”.
“Ringraziamo i colleghi della minoranza – concludono Gagliasso e Perugini – che si sono espressi positivamente durante la commissione legislativa: l’agricoltura piemontese merita il nostro lavoro e la nostra attenzione piena, questa concertazione porta valore a un futuro in cui, chi lavora e custodisce la terra, merita di credere”.