PEVERAGNO - Peveragno, c'è maretta all'interno del festival Amicorti

La direttrice Ntrita Rossi attacca Costantini (Comitato scientifico) per la partecipazione agli 'Stati generali' delle rassegne cinematografiche a Giffoni Valle Piana: "Non aveva diritto a rappresentarci"

Redazione 10/06/2021 10:38

 
C’è maretta ai vertici del festival cinematografico Amicorti. Il pomo della discordia è rappresentato dalla partecipazione del dottor Alessandro Costantini all’incontro organizzato a Giffoni Valle Piana, storica sede del Giffoni Film Festival, per costituire una riflessione corale sugli indirizzi di politica culturale da assumere nel post Covid-19, una sorta di 'Stati generali' dei festival e delle rassegne cinematografiche. All’evento hanno partecipato in 200 a nome di oltre 100 eventi che rappresentano, in modo capillare, diverse realtà da tutte le regioni d’Italia, tra queste, per l’appunto, anche l’AmiCorti film Festival.
 
A quanto pare la presenza di Costantini in rappresentanza della kermesse cuneese non era concordata. Stamane, giovedì 10 giugno, la direttrice di Amicorti Ntrita Rossi, impegnata in questi giorni negli ultimi preparativi della terza edizione (al via lunedì prossimo), ha voluto chiarire la posizione dell’Ad di CinemaLive e segretario generale dell’AGICI in una nota al vetriolo: “Il dottor Alessandro Costantini non è il direttore del festival nato tra le colline di Peveragno. Lui fa parte del Comitato scientifico del festival cinematografico AmiCorti. Per questo non aveva alcun diritto né tanto meno l’autorizzazione a sostituirsi al vero ed unico presidente, per partecipare all’incontro organizzato tra i direttori di festival del cinema, a Giffoni”.
 
“L’AmiCorti International Film Festival ne prende atto e si propone di farlo presente nelle sedi opportune, anche in quelle legali”, si conclude il comunicato. C’è da scommettere che sentiremo ancora parlare della querelle. 
 

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