CUNEO - Piazza Europa, i sì alla riqualificazione vincono il “referendum” online del Comune

Oltre il 62% delle 1157 persone che hanno risposto al questionario sono favorevoli alla nuova piazza (senza i cedri). L’assessore Pellegrino: “Il risultato parla chiaro”

Redazione 08/10/2024 17:00

Il 62,58% di coloro che hanno risposto al questionario on line lanciato il 17 settembre in tema di riqualificazione di piazza Europa, si è dichiarato favorevole; 37,42% è la percentuale dei contrari. Estremamente significativo il campione statistico di chi spontaneamente ha voluto dire la sua: nei 19 giorni fino al 6 ottobre, sono 1157 le persone che hanno partecipato.
 
Dalle prime analisi emerge che sono soprattutto favorevoli alla riqualificazione gli under 35 (poco meno del 76%); molto favorevole anche chi si trova nella fascia 36-55 (61,8%), come prevalgono i sì nella fascia 55- 69 anni, anche se si assottiglia la percentuale al 57,51%. Tra gli over 70 la percentuale dei favorevoli invece scende al 49,5%. Prevale il desiderio di riqualificazione tra gli abitanti dell’altopiano (63,3%), e tra coloro che hanno dichiarato di vivere in Cuneo centro, Cuneo nuova o Gramsci la percentuale sale al 67%. Favorevole chi vive in frazione (il 65,35%) e c’è anche il 58,8% dei 225 cittadini di un altro comune che ha detto sì alla riqualificazione.
 
Chi meno la frequenta, più la vuole cambiare per poterla vivere di più: c’è infatti il 77,49% di coloro che “transitano sulla piazza ma non si fermano” a volerne la riqualificazione o chi ci va 2 o 3 volte al mese (63%). Anche chi vive in zona non ama la piazza attuale (60,8% favorevole al cambiamento) così come chi ci lavora (il 59,3% ha detto sì al cambiamento). Solo il 14% dei rispondenti ha dichiarato che usa la piazza per socializzare, ancora il 14% per i bar e locali, il 15% per le panchine. Quanto ai desiderata per la nuova piazza, la stragrande maggioranza vuole nuove piante, va per la maggiore la fontana (82%), uno spazio per i giochi (66%), il prolungamento dei portici (61%). Poco successo riscuotono i gonfiabili e la pista di pattinaggio, mentre l’83% vorrebbe vedere una piazza più viva, capace di ospitare manifestazioni ed eventi.
 
Così commenta l’assessore Luca Pellegrino: “Il risultato parla molto chiaro. C’è una netta maggioranza di persone che vuole il cambiamento. Se si considera il tempo limitato in cui il questionario è stato on line e il fatto che l’invito alla partecipazione sia stato veicolato solo attraverso una comunicazione dolce, senza banchetti o presidi di alcun genere, l’esito è ancora più significativo. Interessante il dato che più è bassa l’età dei rispondenti, più alta è la percentuale di favorevoli a una nuova piazza: questo corrisponde al desiderio di futuro che ci muove nel pensare a uno spazio rinnovato in centro città. Allo stesso modo, troviamo conferma della necessità di rivedere in modo complessivo gli spazi, data la bassa percentuale di coloro che li usano per la socializzazione o che si fermano sulle panchine. È infatti il 94% a chiedere nuove sedute più confortevoli, evidentemente perché vuole che quello spazio sia un luogo aggregativo, mentre oggi lo sente poco funzionale e attraente. Per contro, è paradossale il dato per cui il 37% dei rispondenti ha detto di non volere la riqualificazione: è solo il 10% di loro a usare la piazza. Ringraziamo tutti coloro che hanno dedicato un momento di tempo per dirci il loro pensiero”.
 
Il “referendum” informale promosso dal Comune è contestato dai fautori del mantenimento dei cedri sul sagrato dell’attuale piazza: “Non è basato su veri criteri di indagine e non rispecchierà il volere di tutta la popolazione” protestano le minoranze, perché “non prende in considerazione la riqualificazione della piazza con il mantenimento dei cedri come richiesto da più parti” ed esclude “tutti coloro che non ha che non hanno dimestichezza con gli strumenti informatici”. Tra poco meno di un’ora di questo - ed altro - si discuterà nel Consiglio comunale straordinario indetto su richiesta delle opposizioni.

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