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Nuova, versatile, sicura, verde, accogliente, bella, funzionale: così potrà essere Piazza Europa con un disegno rinnovato dello spazio all’incrocio tra i due assi centrali dell’altipiano perché diventi un elemento di vita per la città. È convincimento largamente condiviso che l’attuale assetto della Piazza non risponda più alle necessità di una socialità che dagli anni ’70 ad oggi è profondamente cambiata. È oggi un’area sotto-utilizzata proprio per la sua conformazione, sebbene in posizione strategica. Per questo si lavora per una nuova piazza che sia più pienamente utilizzabile e fruibile per le diverse generazioni e per una molteplicità di esigenze". Si apre così il comunicato stampa diffuso nel pomeriggio di oggi, mercoledì 22 maggio, dal Comune di Cuneo, a sei giorni dalla Commissione in cui è stato presentato il discusso
nuovo progetto di riqualificazione di piazza Europa.
Il progetto prevede che tutta la superficie, da portici a portici (pari a 14.500 mq circa), sia rialzato e rinnovato: "Questo produrrà una riduzione della velocità delle auto sull’asse centrale, la possibilità di usare - per eventi e manifestazioni speciali - tutto il sedime come un’unica grande piazza. E, come già avvenuto con la ripavimentazione in via Roma, ci sarà una bella continuità tra portici e sedime che sarà più funzionale, perché priva di barriere architettoniche".
Prosegue il comunicato: "Nasceranno due spazi principali: sul lato ovest, ci sarà una porzione verdeggiante e più strutturata, dove collocare sedute, tavoli, giochi, e una porzione più sgombra, destinata ad allestimenti temporanei per eventi e iniziative. Sul lato est, oltre il corso, ci sarà lo spazio destinato a parcheggi, ripavimentato e alberato. Oltre alla superficie destinata al verde, che rimane invariata nelle dimensioni, sarà realizzata una nuova pavimentazione drenante su un fondo de-impermeabilizzato, con il beneficio di ripristinare a lungo termine le funzioni naturali del suolo e di fatto portare una parte di piazza a consumo di suolo pari a zero, aumentando dell’85% le superfici permeabili della piazza. Sarà ri-piantumato il verde, tanto a destra che a sinistra dell’asse centrale, con un significativo incremento: ci saranno 38 nuovi alberi al posto delle 10 piante oggi esistenti (+280% di verde), e i 260 mq oggi destinati a verde e arbusti diventeranno 1.100 (+320%). Ci sarà più verde quindi, con alberature a foglia caduca che garantiranno una più efficiente attività fotosintetica rispetto alle attuali conifere a foglia persistente; garantiranno ombra d’estate e lasceranno penetrare il sole d’inverno. Sarano predisposte torrette per l’alimentazione elettrica con base a scomparsa, saranno collocati arredi spostabili, tavoli con sedute, pergole, panche e sedute di vario tipo e una fontana a raso. Sarà inoltre tracciata la pista ciclabile, lato est e ovest, lungo l’asse stradale. Accanto all’intervento su Piazza Europa, è prevista la realizzazione di un parcheggio di testata nell’area contigua alle Basse di Sant’Anna, che potrà ospitare 600 auto e garantire in 5 minuti di arrivare in città. Anche quella dei parcheggi di testata è esigenza condivisa, richiesta più volte e in molteplici contesti. La progettazione e la realizzazione dell’intervento su Piazza Europa e del parcheggio di testata avanzeranno in parallelo, secondo il cronoprogramma dettato dalle norme del finanziamento ottenuto".
Spiegano dall’amministrazione: “Grazie alla disponibilità di fondi statali ottenuti dal Comune di Cuneo – fondi vincolati a questa progettualità e non trasferibili su altri interventi pena la perdita del finanziamento – si potrà generare un profondo cambiamento a questa porzione di città. La prospettiva è imprimere un cambiamento efficace sul piano estetico e funzionale, che potrà avere ricadute positive per la valorizzazione sociale e commerciale di un pezzo di città che tanti chiedono sia oggetto di iniziative e interventi significativi per il suo rilancio. Inoltre, obiettivo della Giunta è lavorare per dare risposte al bisogno di parcheggi: anche di chi arriva dalla parte sud della città, il Pums offre possibilità che vanno riviste alla luce dei nuovi sviluppi e in prospettiva di finanziamenti dedicati. Vogliamo pensare con lungimiranza a una città futura vivibile”.