CUNEO - Piazza Europa, le sigle ambientaliste: "Che c’è di scorretto ad ascoltare cittadini e addetti ai lavori?"

Pro Natura, Legambiente, Lipi, Italia Nostra e Di Piazza in Piazza tornano sul progetto di riqualificazione: "Privo di visione futura, un vero e proprio 'tacun'"

14/07/2024 14:11

Riceviamo e pubblichiamo.
 
Le scriventi associazioni, Pro Natura Cuneo, Legambiente Cuneo, Lipu Cuneo, Italia Nostra Cuneo, Di Piazza in Piazza, non sono contrarie, come più volte ribadito, al rifacimento di piazza Europa. Già l’11 settembre 2023 avevamo scritto alle commissioni riunite: “Sarà necessario pensare ad una riqualificazione che segni la differenza, che comprenda tutto lo spazio che va dai portici lato Stura a quelli lato Gesso libero dalle auto”. Il progetto presentato non ci convince, non solo perché non salva i cedri, punto essenziale, ma per l’impostazione del progetto che non ha una visione di armonia e continuità, così povero di immaginazione e privo di visione futura: un vero e proprio “tacun” a nostro giudizio.
 
In questi giorni sono state presentate alcune proposte da parte di architetti cittadini (Dario Castellino e Lorenzo Marino) che prospettano soluzioni che prevedono la salvaguarda dei cedri o, almeno, di parte di essi. Condividiamo l’idea che tutta la piazza, da portico a portico, vada vista come un unicum, da sistemare anche nel corso del tempo, e fatta dalla restituzione alle persone di tanta parte di quello spazio che oggi è occupato dalle auto. Vorremmo che altri si facessero avanti con proposte che i cittadini potrebbero confrontare per suggerire all’Amministrazione idee progettuali. Ci piacerebbe che l’amministrazione si confrontasse con i cittadini e con i progettisti, che sono sempre cittadini, per trovare una soluzione condivisa, invece di arroccarsi su una scelta ad unica visione: abbattere i cedri.
 
Che cosa c’è di scorretto ad ascoltare i cittadini e soprattutto gli addetti ai lavori? Perché si sbandiera la “partecipazione” come metodo e poi non la si pratica?
Se la politica locale ha perso la strada del rapporto con i cittadini, la società civile, competente a vari livelli sui luoghi della città, ha l’onore e l’onere di farsi avanti per rimediare. 
 
Domenico Sanino, presidente Pro Natura Cuneo
Bruno Piacenza, presidente Legambiente Cuneo
Patrizia Rossi, presidente Lipu Cuneo
Alberto Collidà, presidente Italia Nostra Cuneo
Armanda Bellazzini, presidente Di Piazza in Piazza
 

c.s.

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