Inail: sinonimo non solo di costo del lavoro, ma anche di grande opportunità di ammodernamento organizzativo imprenditoriale utile a coniugare competitività e sicurezza sociale interna ed esterna all'azienda.

In questa direzione la Cna provinciale cuneese si è mossa con l'obiettivo di organizzare la propria struttura consulenziale e di assistenza alle PMI della Granda per mettere le stesse nelle piene condizioni di accedere agli importanti aiuti a fondo perduto stanziati, a livello nazionale, dall'Istituto di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.

I filoni di investimento agevolabili sono diversi e interessano le aziende, incluse quelle a conduzione individuale e familiare fulcro dell'azione associativa, iscritte alla Camera di commercio e intenzionate a perfezionare soluzioni progettuali nei seguenti ambiti di investimento tecnologico e organizzativo.

Un primo filone finanziabile è quello di sicuro relativo all'acquisto finalizzato alla sostituzione di impianti e macchinari con altri di nuova fabbricazione, rispondenti ai più recenti dettami di sicurezza e salubrità a beneficio dell'attività produttiva svolta e del lavoro umano in essa impegnato.

Un secondo segmento è quello di nuovi modelli di organizzazione e di responsabilità sociale aziendale nei rapporto anche con il pubblico dei consumatori e degli utilizzatori finali dei beni e dei servizi artigianali prodotti e con l'ambiente esterno dove essi vanno a essere applicati.

In terzo luogo, si pone grande attenzione alla rimozione del rischio da amianto, sostenendo azioni di bonifica e di sostituzione dei materiali, con il ricorso ai più aggiornati ritrovati della ricerca industriale applicata alle impermeabilizzazioni.

Infine, ma non per importanza, anzi di sicura priorità per una provincia come la Granda, un capitolo viene dedicato alle micro e alle piccole imprese del settore alimentare, dalle pasticcerie ai bar, dalle mense alle aziende di catering fino alla ristorazione ambulante.

"Siamo lieti di fare tutto il possibile affinché questo bando Inail sia reso effettivamente fruibile dagli imprenditori medio-piccoli della nostra provincia - commentano la Presidente Fernanda Fulcheri e la Direttrice Patrizia Dalmasso - Come sempre abbiamo sostenuto, le PMI della Granda sono storicamente virtuose dal punto di vista della gestione infortunistica negli ambienti produttivi e lavorativi, e queste risorse stanziate meritoriamente da Inail sono fondamentali affinché somme importanti tornino ai nostri territori".

La quota di contributo a fondo perduto può arrivare fino al 65 per cento del costo dell'investimento progettato. Info e adesioni chiamando la Cna e la Presidente al numero 339 6939500.