L’autunno targato Confapi, in parte annunciato nel corso della recente Milkfest svolta a Moretta nella sede di Inalpi e dei fratelli Invernizzi, serve sul tavolo dell’economia provinciale, dopo la collaudata e oramai lanciatissima esperienza di Unionalimentari – grazie alla quale la Granda ha conquistato la Vicepresidenza nazionale della categoria delle PMI dell’agroindustria affidata all’albese Giuseppe Rossetto – l’ulteriore novità della costituzione del sindacato degli imprenditori metalmeccanici. Anche nella Granda, pertanto, avrà il proprio spazio di rilievo una articolazione territoriale di Unionmeccanica, la federazione che in ambito Confapi rappresenta gli interessi delle aziende medio-piccole di un segmento della manifattura dove meglio si esprime la tradizione italiana e piemontese della tecnologia e dell’innovazione legata ai macchinari e alla componentistica. A occuparsi degli aspetti organizzativi della nuova unione settoriale di PMI è stato chiamato Paolo Cantelmi, manager della Sea Experience Srl, società di Guarene leader nella ricerca e nei servizi all’automazione industriale.
“Dopo i molto positivi risultati conseguiti nel settore dell’industria del Food, dove la coesione fra le aziende di diversa dimensione ha permesso la definizione di un marchio distintivo e la unitaria partecipazione del sistema Cuneo e Piemonte al grande evento fieristico del Cibus di Parma, il lavoro associativo prosegue nella valorizzazione e nella esaltazione degli altri ambiti specifici in cui si esprime la qualità industriale del nostro tessuto produttivo diffuso – dichiara il Presidente di Confapi Cuneo, Pierantonio Invernizzi – Il contesto metalmeccanico, talvolta considerato un settore saturo e destinato alla delocalizzazione nei Paesi a basso costo, dimostra invece di avere ancora molto da dire, e da contribuire, allo sviluppo manifatturiero e occupazionale della provincia Granda e del Piemonte più in generale, nel quale le PMI dedicate non appartengono più a una indistinta e generica galassia di indotto ma, grazie alla ricerca e all’aggiornamento delle competenze, sono in grado di fornire prodotti e servizi diversificati, e di alta fascia tecnologica, alle maggiori aziende italiane e internazionali di tutti gli altri settori, ai mercati occidentali così come a quelli emergenti. Realtà accomunate dalla circostanza di essere delle vere e proprie “aziende tascabili”. Formulo pertanto, a nome dell’intero Gruppo associativo e direttivo, i migliori auguri di buon lavoro agli amici imprenditori e dirigenti a cui va tutta la nostra gratitudine per l’arricchimento che, dall’operatività di Unionmeccanica, deriverà al più complessivo sistema Confapi dal quale, per converso, verrà tutto il necessario appoggio organizzativo interno e nel confronto con le altre Istituzioni e forze sociali, per garantire le migliori condizioni operative e di sistema favorevoli agli investimenti locali e all’assunzione delle richieste figure professionali”.
Per il mese di ottobre, è previsto un evento che sarà appunto di presentazione della nascitura Unione delle PMI meccaniche del Cuneese.