Tra le tante collaborazioni che la Provincia di Cuneo porta avanti con il territorio, un tassello importante è il rapporto con i giovani e gli studenti. In particolare, il confronto tra l’ente e i rappresentanti della Consulta provinciale studenti, che rappresenta 25 mila ragazzi delle scuole superiori della Granda, ha permesso una proficua collaborazione anche in materia di edilizia scolastica che, per la Provincia di Cuneo, si è tradotta in 12 milioni di euro di lavoro in due anni.
Lo ha riconosciuto anche il presidente uscente della Giunta della Consulta Nicolò Milanesio. Con una lettera indirizzata alla Provincia ha voluto ringraziare l’ente e in particolare la consigliera provinciale delegata alla Cultura e Istruzione, Milva Rinaudo: “Consci della professionalità che vi caratterizza – ha scritto Milanesio – ci auguriamo che questa proficua collaborazione si protragga nel tempo”.
“E’ un esempio di dialogo in atto – ha commentato Rinaudo – che vede i giovani protagonisti attivi e propositivi. Quando c’è la volontà di collaborare e si dà il giusto valore alle persone, i risultati si vedono. Sono contenta di constatare che c’è ancora qualcuno che ci crede e con cui si può lavorare insieme per il bene comune”. “In un momento in cui si parla di Province e del loro futuro – ha aggiunto la consigliera provinciale – decretato dalla legge Delrio che le trasforma in enti istituznali di secondo livello e che il referendum ha confermato in Costituzione, la vicinanza agli enti locali, alle associazioni e alle aggregazioni sociali esprime un nuovo modo di amministrare con e per la gente, facendo emergere anche una figura nuova e propositiva di Provincia”.