Viale Angeli avrà una nuova veste. Il progetto si inserisce nella strategia urbana “Cuneo accessibile”, avviata a partire dal 2021, che prevede anche il recupero dell’ex caserma Montezemolo dove si eseguirà un’operazione di riqualificazione, facendola diventare un importante polmone verde della città.
“Questi interventi - si legge sul sito del Comune - si pongono in continuità e costituiscono lo sviluppo naturale del processo di rigenerazione urbana realizzato attraverso il Programma Integrato di Sviluppo Urbano (Pisu), che ha portato alla riqualificazione del centro storico, con la messa in valore di numerose vie, piazze ed edifici”. Il progetto prevede alcuni interventi che si pongono come obiettivo quello di valorizzare e migliorare la fruibilità dell’area, definendo percorsi tematici di collegamento tra diversi luoghi della città. Viale Angeli si trova infatti in una posizione strategica, che collega l’area del Parco fluviale Gesso e Stura e quella più urbanizzata.
“Stiamo realizzando un intervento di riqualificazione diviso in quattro lotti di lavori”, spiega l’assessore all’Ambiente Gianfranco Demichelis. Il primo è già stato eseguito, “attualmente stiamo portando avanti la seconda parte di lavori, che è focalizzata sulla valorizzazione del patrimonio storico e culturale delle aree ambientali, con un’attenzione particolare alle aree verdi”, aggiunge. Questi interventi sono iniziati nel mese di dicembre. “Si sono incentrati sulla potatura delle chiome, rimozione delle parti secche degli alberi, messa in sicurezza e rimozione delle piante instabili. Ora siamo nel bel mezzo della messa a dimora dei nuovi alberi”, spiega la dottoressa Giulia Sineo. Saranno piantati circa trecento nuovi alberi di diverse specie. “Nella prima parte, da Rondò Garibaldi a Corso Dante, saranno in particolare alberi da frutto e fiore, come peri e rododendri, e nella seconda parte ci saranno specie ad alto fusto, come i tigli”, aggiunge.
Il terzo lotto di interventi punterà sulla riqualificazione delle sedute. Recentemente è stato pubblicato sul sito del Comune l’avviso (con scadenza il 21 marzo) per l’affidamento di questo lotto, l’importo previsto per la fornitura è di 207.640 euro. “Creeremo tre 'salottini', dove ci sarà la concentrazione di undici sedute. Metteremo tavoli da pic-nic, chaise longue in cemento lisciato bianco sul modello di quelle che ci sono al parco Parri. Posizioneremo poi due tipi di leggii, i primi saranno leggii tattili, i secondi avranno dei richiami storici del viale”, aggiunge Demichelis.
Nello specifico, lungo l’asse principale, saranno posizionate 89 panchine, di cui 85 grigie e 4 rosse a sostegno del progetto “La panchina rossa” contro la violenza di genere. Si interverrà poi sui cestini, la maggior parte dei quali verrà sostituito. Il numero sarà implementato: nell’area ne verranno posizionati 45. Presso l’oasi della Lipu sarà installata un’opera d’arte scultorea rappresentante un’upupa, il logo della Lega italiana protezione uccelli.
Il quarto lotto, invece, è già stato realizzato e prevedeva la costruzione degli attraversamenti pedonali rialzati. Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 1 milione e 725 mila euro. Il finanziamento arriva per l’80% dalla Regione Piemonte e dall’Europa, per il restante 20% dal Comune.
Con questi interventi il viale mira a non essere solo un luogo di passaggio, ma anche di socialità, gioco, scambio e incontro. Un luogo in cui le persone possano rilassarsi e ammirare gli scorci delle montagne cuneesi. “È stato scelto proprio il Viale degli Angeli perché ha un valore storico, oltre che architettonico. È uno degli elementi più significativi del patrimonio della città”, conclude Demichelis.