L’emergenza terremoto in centro Italia ha coinvolto la Protezione Civile piemontese e i volontari che, in due diverse spedizioni, sono stati nei Comuni di Preci e Norcia (novembre 2016 e gennaio 2017). Sotto il coordinamento della Direzione Comando e Controllo dell’Emergenza gestita dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile ed istituita a Rieti dopo la prima scossa di terremoto del 24 agosto 2016, ha dapprima messo a disposizione le proprie risorse tecnico-strumentali e le capacità professionali e, successivamente, ha contribuito fattivamente alla risposta operativa nei termini di soccorso e supporto ai territori ed agli enti istituzionali colpiti dal sisma.
In particolare, con il secondo importante evento sismico del 30 ottobre 2016, è stata da subito assegnata al Piemonte la gestione di diverse attività: attività logistica sul campo con fornitura di servizi alla popolazione nei Comuni di Norcia (Pg) e Pieve Torina (Mc), attività di supporto di tecnici esperti di Protezione civile ai Comuni di Norcia e Preci (Pg) colpiti dalle scosse sismiche, invio di tecnici esperti per l’effettuazione delle verifiche di agibilità.E’ stato impiegato il camper Farmacia della colonna mobile piemontese organizzato dal volontariato della Provincia di Cuneo, in accordo con il sistema sanitario della Regione Marche destinato prima nella provincia di Macerata (Comuni di Visso e Fiastra) e poi in provincia di Perugia (Comuni di Norcia e Cascia). Nell’ambito delle attività di assistenza alla popolazione, è stato disposto un Posto di Assistenza Socio Sanitaria (Pass) che la Regione Piemonte, attraverso la gestione logistica del Coordinamento territoriale del Volontariato della Provincia di Cuneo, ha destinato al Comune di Norcia. Oggi il Pass è composto da tre tende gonfiabili, una tenda ad alta pressione ed una tenda standard per i volontari di supporto alla struttura. Le funzioni sanitarie sono svolte sotto la direzione dei sanitari locali. Dal 3 novembre al 18 dicembre 2016 sono stati 4.800 i pazienti registrati presso gli ambulatori del Pass, 1.400 quelli assistiti dal servizio fornito dal gruppo di volontari “Psicologi per i popoli” e 1.250 gli utenti del servizio veterinario.
Sempre nell’ambito delle attività di assistenza alla popolazione la Regione Piemonte ha approntato a Norcia (Frazione Savelli) una struttura di accoglienza con tende, servizi igienici e una cucina da campo completa per la produzione e distribuzione fino a 400 pasti. La cucina, attualmente ancora in servizio, eroga tre pasti al giorno con un’affluenza di circa 50 colazioni, 150 pasti a pranzo, oltre 170 pasti per cena.
Per quanto riguarda le attività di supporto alle amministrazioni locali, il Dipartimento nazionale della Protezione Civile, con l’evento sismico di fine ottobre, ha richiesto la disponibilità di tecnici che avessero già operato in contesti emergenziali per fornire sostegno alla Regione Umbria e Marche. La Regione Piemonte ha assicurato la disponibilità di due tecnici con turni di avvicendamento programmati a partire dal 1 novembre 2016 per le località Pieve Torina, Preci e Norcia. Anche la Provincia di Cuneo ha fornito il suo contributo inviando due funzionari, Giorgio Giraudo nel Comune di Preci a novembre e Massimiliano Galli a Norcia a gennaio 2017 con il compito di supportare i centri operativi. I due dipendenti della Provincia si sono funzioni di collegamento, gestione dati, verifiche sui fabbricati per l’agibilità post-terremoto, ricognizioni delle strutture di accoglienza, attività di supporto per l’installazione dei moduli abitativi, inventari e gestione informatica nelle strutture da campo presenti sul territorio comunale di Norcia (Campo frazione Savelli, Campo Anpas, Campo Allegrini).