CUNEO - Quale futuro per il Movicentro? "L'amministrazione si attivi per valorizzare ancora di più la zona"

L'interpellanza presentata da Claudio Bongiovanni (Cuneo Mia), che chiede, tra le altre cose, di mettere in funzione la biglietteria ferroviaria e di spostare un maggior numero di capolinea dei bus

a.d. 18/03/2025 09:01

Si tornerà a parlare del Movicentro nel prossimo Consiglio comunale di Cuneo. A proporre un’interpellanza sul tema è Claudio Bongiovanni, esponente di Cuneo Mia. 
 
Un’analoga interpellanza sull’area era stata presentata da Luciana Toselli (Cuneo per i Beni Comuni) nel gennaio 2024: “Dalla risposta del vicesindaco - scrive Bongiovanni - apprendevamo che oltre ai locali già occupati nell'ordine dagli uffici del Caf delle Acli e poi dalla farmacia comunale, sarebbe seguito il progetto Social Food finanziato con il Bando periferie e aggiudicato in project financing dal R.T.I., avente come mandataria la Bus Company insieme a Cooperativa Franco Centro, cooperativa sociale F.lli Bottano costruzioni edili S.r.l. e Comat S.p.a., che avrebbe occupato gli ultimi tre locali”. Oggi sono stati, in effetti, realizzati la biglietteria di Bus Company e l’ufficio per i facilitatori digitali, mentre il locale per la somministrazione di cibi e bevande, in corso di allestimento con tanto di arredi specifici già installati, non è ancora in funzione. A febbraio la Giunta del capoluogo ha deciso di affidare in concessione amministrativa la gestione degli stalli del trasporto pubblico locale presso il Movicentro al Consorzio Granda Bus: “Il Consorzio si è infatti proposto di gestire gli spazi dei parcheggi e attrezzarli per la ricarica di autobus elettrici e anche per i capolinea di alcune linee di TPL, in coerenza con le funzioni che erano state pensate per il Movicentro fin dall’inizio”, specifica Bongiovanni. La concessione prevede che per i prossimi dieci anni l’area sia gestita e attrezzata con colonnine di ricarica, restando accessibile agli autobus di altre compagnie che garantiscono il servizio delle linee di lunga percorrenza.
 
Sul Movicentro, insomma, molto è stato fatto, ma molto resta da fare. Bongiovanni chiede all’amministrazione di attivarsi “per valorizzare ancora di più la zona mettendo in funzione anche la biglietteria ferroviaria, i cui sportelli sono stati realizzati, ma mai aperti”. Il consigliere di Cuneo Mia chiede inoltre di attivare, come inizialmente previsto, la realizzazione del Centro Distribuzione Social Food “che potrebbe essere abbinato anche a un'officina delle biciclette”. Tra gli obiettivi da conseguire anche “portare gradualmente un numero maggiore dei capolinea degli autobus presso il Movicentro liberando così l'area di fronte all'ingresso della Stazione e favorendo ancora di più l’utilizzo della Velostazione”. Infine, Bongiovanni chiede di “sollecitare ancora una volta RFI riguardo alla riqualificazione del fabbricato della stazione in vista del centenario della linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia-Nizza (2028) e del successivo cinquantenario della ripartenza del collegamento sospeso dopo la guerra (2029)”.
 
La discussione e le repliche dell’amministrazione nel prossimo Consiglio comunale, in programma il 24 e il 25 marzo.

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