Quante volte è stato applicato il cosiddetto Daspo urbano, e contro quali soggetti? È il quesito contenuto nell’interpellanza che Massimo Garnero (Fratelli d’Italia) ha presentato per il prossimo Consiglio comunale di Cuneo, in programma il 29 e 30 novembre.
Già a maggio del 2018 Garnero aveva presentato un Ordine del Giorno sul medesimo tema (“Visto che in alcune zone della nostra città si notava un aumento del degrado e una percezione di pericolo mai conosciuta in passato”, scrive il consigliere). “Ancora in queste ultime settimane si sono verificati episodi gravissimi, - prosegue l’interpellanza - come la maxi-rissa tra decine di persone divise in vari gruppi di varie nazionalità e quasi tutte ubriache sotto i portici in corso Nizza, e anche atti vandalici alle Basse Sant’Anna dove sono state tagliate le gomme a numerose automobili parcheggiate in zona”.
Garnero, quindi, ripropone l'argomento, ripercorrendo le vicende successive alla presentazione dell’OdG del maggio 2018: “Era stato ‘sdegnosamente’ bocciato, adducendo il fatto che portava a una pericolosa virata nell’orientamento della politica cittadina, ma con mio grande stupore (e nello stesso tempo con enorme soddisfazione), nell’agosto 2018 il sindaco Borgna, con una apposita ordinanza, recepiva il mio OdG”.