Riceviamo e pubblichiamo.
Egregio direttore,
abbiamo recentemente scoperto che, quotidianamente, un po’ dopo le 13, parte un treno da Cuneo verso Limone. Immaginiamo che il fatto sia legato alle navette che collegano Limone e Tenda. Il treno viaggia vuoto. In quell’orario sarebbe utilissimo, per studenti, pendolari o per chi si fosse recato a Cuneo in mattinata. Gli studenti del Liceo ci hanno spiegato, sconsolati, che lo vedono partire, ma devono attendere fino alla corsa delle 13.50. Al freddo, perché la sala d’attesa non è riscaldata.
Ora è tardi per cambiare le cose, ma ci chiediamo perché non sia stato offerto questo servizio agli utenti, almeno nel periodo di presenza delle navette. Non è la prima volta che si verifica una situazione del genere. Anni fa, quando venne organizzato il primo Treno della Neve, in seguito alla riduzione delle corse sulla Cuneo-Ventimiglia, segnalammo il fatto che il treno si spostava vuoto a Cuneo e, soprattutto, ripartiva verso Ventimiglia alle 17.00, ma solo da Limone effettuava servizio passeggeri. A quel tempo l’ultima corsa verso la Liguria da Cuneo era alle 14.41. Dall’assessorato della Regione ci risposero che non erano a conoscenza di questa anomalia e, finalmente, venne permesso alle persone usufruire del servizio. Far viaggiare i treni vuoti, quando sarebbe possibile fare altrimenti, ci sembra contro il buon senso e dimostrazione di poca attenzione ai viaggiatori. Auspichiamo, da parte dei soggetti responsabili, che si tenga conto in futuro di eventuali possibilità di questo genere per migliorare il servizio ai cittadini o che almeno ci venga fornita una spiegazione per questa condotta che ci sembra incomprensibile.
Gruppo Oltre