Più controlli e sanzioni per chi non rispetta le regole sul conferimento dei rifiuti. È quanto stabilito dal Comune di Cuneo e dal Consorzio Ecologico Cuneese, che si sono nuovamente incontrati nei giorni scorsi insieme alla Polizia locale e alla società San Germano. L’obiettivo è quello di evitare il ripetersi di episodi di sporcizia, in particolare nel Centro storico, passato alla raccolta porta a porta dal mese di ottobre. In questo senso, sono in corso in questi giorni le rimozioni dei contenitori interrati in piazza Virginio ed in via Bonelli, dove continuavano a verificarsi gravi infrazioni. A questo proposito dal mese di settembre sono entrati in servizio su tutto il territorio comunale gli ispettori ambientali, che lavorano insieme alla Polizia locale al fine di dissuadere e sanzionare, anche attraverso l’utilizzo di telecamere, i cittadini che conferiscono in maniera scorretta i propri rifiuti per strada o nei piccoli cestini.
Parallelamente, proseguono le attività di controllo da parte del settore Tributi sulle iscrizioni e sui pagamenti della TARI, mentre l'ufficio Ambiente verifica le utenze che negli ultimi anni non hanno ritirato i sacchi forniti dal Comune. Il CEC è inoltre impegnato negli accertamenti per identificare i trasgressori. Dal 2015 ad oggi, sono stati elevati oltre 700 verbali per abbandono di rifiuti o evidente errato conferimento. Con l’estensione integrale del servizio di raccolta porta a porta anche nel Centro storico, sono già stati emessi più di 40 verbali per violazioni del Regolamento sulla Gestione dei Rifiuti Urbani.
Non solo controlli: ultimamente è stato implementato un passaggio di raccolta domenicale per rispondere alle esigenze dei commercianti del Centro storico, in particolare le attività di ristorazione. Nelle prossime settimane, invece, verranno aumentate le ore dedicate allo spazzamento manuale.
“L’impegno dell’Amministrazione e del Consorzio Ecologico è costante - dichiara l’assessore all’Ambiente Gianfranco Demichelis - ma come cittadini dobbiamo impegnarci tutti quanti, conferendo nei luoghi e giorni stabiliti e soprattutto differenziando in maniera corretta. Chi infrange le regole non fa danni solo a sé stesso ma a tutta la comunità, con conseguenze ambientali ed economiche. E questo non è più tollerabile”.
Il presidente del CEC Pier Giacomo Quiriti aggiunge: “Crediamo fermamente che prendersi cura dell’ambiente in cui si vive richieda la collaborazione di tutti, un percorso condiviso fatto di gesti quotidiani. Siamo certi che questo servizio rafforzerà il rispetto per i luoghi comuni”.
A tal fine, infatti, è attivo il numero verde gratuito 800.654.300 o l’applicazione IREN Ambiente (con possibilità di inviare fotografie) per segnalare abbandoni illeciti di rifiuti o per richiedere il ritiro gratuito di materiale ingombrante.
Tutte le informazioni per una corretta raccolta differenziata sono disponibili su
www.cec-cuneo.it.