Passate, almeno per il momento, le polemiche delle passate settimane, si è giunti ad una soluzione di compromesso: dopo
l'annullamento del concerto dei “Lou Seriol” e della serata “The End of School Party” (poi
spostata al Crazy Boy di Centallo), il Nuvolari Libera Tribù ha ottenuto dal Comune di Cuneo il permesso di sforare con la musica oltre il limite della mezzanotte per sette serate durante questa stagione estiva.
L'accordo è stato raggiunto in mattinata in un incontro tra la Giunta e Alberto Castoldi, presidente della cooperativa “Zabum” che gestisce il Nuvolari: per sette serate, quindi, i concerti potranno proseguire oltre la mezzanotte, limite tassativo che aveva portato all'annullamento delle due serate negli scorsi giorni e al conseguente “fiume” di polemiche sul sempre gettonatissimo tema della “movida” cuneese.
“Oltre a queste sette deroghe, durante l'incontro si è arrivati a delineare una “linea generale” per le altre serate estive: – spiega l'assessore del Comune di Cuneo Mauro Mantelli - i concerti potranno durare fino al limite della mezzanotte, dopodichè, tra mezzanotte e le ore 2, sarà permessa l'emissione di musica di sottofondo”.
“Per il momento siamo contenti di questo risultato, almeno adesso possiamo lavorare – commenta Alberto Castoldi – mentre con le condizioni che c'erano prima era difficile. Ora non mi sento di dire altro, valuteremo il da farsi in questi giorni e usciremo con un comunicato per chiarire la nostra posizione. Di certo le cose che sono successe negli scorsi giorni non sono positive e non fanno bene ai ragazzi di Cuneo”.
Insomma, un primo “compromesso” è stato raggiunto, ma l'impressione è che del Nuvolari e della “movida” cuneese si tornerà a parlare nelle prossime settimane.