La settimana scorsa il Comitato promotore del Referendum Eutanasia Legale, per cui si stanno raccogliendo le firme con diversi banchetti nelle città della provincia di Cuneo, ha annunciato il superamento delle 500 mila firme. Importante il contributo delle firme digitali, valide grazie un emendamento approvato in Parlamento. La città di Cuneo si era già guadagnata il primato come città italiana per numero di firme raccolte in proporzione agli abitanti, nella classifica delle città sotto i 250 mila abitanti.
“Puntiamo a 750 mila firme, di cui almeno 10.000 raccolte in Provincia di Cuneo (ora sono quasi 6.500, ndr)", dichiarano gli attivisti Radicali, che aggiungono: “Cuneo si è dimostrata essere molto sensibile al tema, una vera città dei diritti. Un grazie speciale ai tanti piccoli gruppi politici, associazioni e singoli cittadini che sono impegnati nella raccolta delle firme. Ora è tempo che la battaglia diventi trasversale: invitiamo tutti gli esponenti politici locali, candidati sindaci e consiglieri alle prossime elezioni e partiti politici a dire la propria sul tema! E ora di far fare un ulteriore passo in avanti al Paese”.
Intanto sono programmate nuove settimane di mobilitazione di raccolta firme, che si concluderà i primi giorni di ottobre. A Cuneo sarà possibile firmare tutti i martedì, dalle 10 alle 12, al banchetto di Piazza Galimberti angolo Via Pascal, e tutti i sabati (a partire dal 4 settembre), dalle 17 alle 19.30 al banchetto di Corso Nizza 11 (fronte BNL). Previsti in settimana anche banchetti di raccolta firme a Fossano (mercoledì dalle 9 alle 12 in Via Roma angolo Via Cavour e sabato dalle 10 alle 12 in Viale Alpi), Borgo San Dalmazzo (giovedì dalle 10 alle 12 in Via Garibaldi fronte civico 43), Alba (sabato dalle 10 alle 12 in Piazza del Duomo) e Narzole (domenica dalle 9 alle 13, presso i Giardini Giaccardo).