“Purtroppo i saldi invernali non hanno avuto il successo che ci si aspettava e, anzi, in certi settori le vendite sono calate”. È questo il commento di Nadia Dal Bono, direttrice generale di Confesercenti provincia di Cuneo, in una nota rilasciata dall'ente oggi, venerdì 3 marzo, sull’andamento dei saldi invernali, che si sono conclusi in questi giorni.
Si legge nel comunicato: “Purtroppo abbiamo avuto un calo di vendite che ha sfiorato il 10%, nonostante le buone premesse dei primi giorni in cui i saldi hanno avuto inizio. Il settore più colpito è quello dell’abbigliamento. Certamente l’inflazione e anche i timori per il futuro hanno inciso sul bilancio delle famiglie, ma anche le vendite promozionali nei giorni a ridosso dei saldi e l’e-commerce hanno influito molto sulle vendite in negozio”.
Conclude la direttrice generale Dal Bono: “Vedendo, anche lungo le vie centrali delle nostre città, le tante serrande abbassate ed i cartelli vendesi o affittasi, non si può non temere ad una desertificazione per i troppi negozi chiusi. Un’inversione di tendenza non è facile da programmare ma ognuno deve fare la propria parte: i clienti devono scegliere anche il negozio sotto casa, che può dare garanzie che l’e-commerce non offre e, allo stesso tempo, gli esercenti devono venire incontro ai clienti offrendo quei servizi di vicinato che sono fondamentali per chi nel proprio rivenditore cerca anche consigli e suggerimenti, sapendo di potersi fidare”.