Il Tribunale di Torino ha omologato, con decreto depositato il 1° luglio, la procedura di concordato preventivo in continuità aziendale di Scarpe & Scarpe, azienda torinese nata nel 1961, operante nei settori calzature, pelletteria, abbigliamento e valigeria, che conta oggi oltre 1.550 dipendenti e 137 negozi situati in 19 regioni d’Italia (tre sono nella Granda, a Cuneo, Borgo San Dalmazzo e Savigliano). Il decreto di omologa è stato emanato, in assenza di opposizioni da parte degli aventi diritto, all’esito della verifica della regolarità della procedura di concordato e con l’ottenimento dell’87% dei voti favorevoli espressi dai creditori, in questo modo confermando la bontà del piano e la rinnovata fiducia verso Scarpe & Scarpe.
Il Tribunale ha quindi autorizzato Scarpe & Scarpe a dare esecuzione a quanto previsto nella Proposta e nel Piano di concordato preventivo, riservando ai commissari giudiziali l’avv. Andrea Grosso e il dott. Ivano Pagliero un ruolo di vigilanza e di controllo sull’esatto adempimento del concordato.
Lo stesso giorno dell’omologa il CdA ha approvato il progetto di bilancio d’esercizio 2021 e l’Assemblea ha approvato il bilancio con giudizio positivo espresso dalla società di revisione. L’anno che, nonostante l’emergenza sanitaria, si è chiuso con risultati migliori rispetto al Piano, ha registrato al 31 dicembre 2021 una cifra d’affari verso il pubblico di circa 220 milioni di euro, un EBITDA negativo di 1 milione di euro e una cassa pari a 36 milioni di euro, superiore di circa 10 milioni alle attese del piano concordatario. I dati consuntivi del primo semestre 2022, nonostante l’emergenza sanitaria, il conflitto bellico, le problematiche logistiche e l’incremento del costo delle materie prime e delle componenti energetiche, sono risultati migliori rispetto a quanto previsto dal Piano.
Con l’omologa da parte del Tribunale si chiude una fase e se ne apre una nuova essendo stata altresì approvata l’esecuzione dell’accordo di investimento tra l’azionista Sagi Holding S.p.A. ed il Fondo RSCT che acquisirà una quota pari al 70% di Scarpe & Scarpe, mentre il restante 30% rimarrà di proprietà della famiglia Pettenuzzo. Alla formalizzazione dell’accordo con l’investitore sarà nominato il nuovo CdA, composto da sette membri, in cui siederà anche la famiglia Pettenuzzo. L’attuale CdA di Scarpe & Scarpe esaurirà il proprio mandato nell’arco delle prossime settimane.
Il CdA di Scarpe & Scarpe esprime soddisfazione per il traguardo raggiunto, che rappresenta un nuovo punto di partenza per una realtà con oltre 60 anni di storia. Per Cristiano Portas, Amministratore Delegato di Scarpe & Scarpe “l’omologa del Concordato da parte del Tribunale di Torino sancisce la positiva conclusione di un complesso percorso, portato avanti in questi ultimi due anni che ha visto Società, management, azionisti e consulenti impegnati nel raggiungimento di questo importante obiettivo e permette di dare continuità e nuovo slancio ad una storica realtà italiana del mercato calzaturiero”.
La famiglia Pettenuzzo commenta: “Sono stati due anni complessi, in cui abbiamo lavorato insieme ai consulenti e ai manager - che ringraziamo per il grande lavoro svolto - per mettere in sicurezza l’azienda, per uscire da una crisi senza precedenti e per disegnare il nuovo corso. Un sentito ringraziamento va anche ai nostri partner/fornitori che non hanno mai smesso di sostenere la Scarpe & Scarpe. Oggi possiamo pensare al futuro attraverso un piano di sviluppo forti delle competenze e degli investimenti del Fondo RSCT, che si uniscono all’expertise della nostra famiglia. Insieme guardiamo al futuro con l’obiettivo di riaffermare la centralità di Scarpe & Scarpe nel settore italiano della vendita al dettaglio di scarpe e accessori per tutta la famiglia”.