DRONERO - Secondo lotto per la variante di Dronero, approvato il progetto di fattibilità

Darà continuità al primo lotto già realizzato collegando la provinciale 160 con la sp 24 tratto Busca-Dronero e superando il torrente Maira

08/06/2022 11:38

Via libera al progetto di fattibilità tecnica e economica per il secondo lotto della variante Est all’abitato di Dronero che collegherà la strada provinciale 422 alla provinciale 160 e 24. Con un decreto del presidente Federico Borgna, la Provincia prosegue il suo impegno per il problema della viabilità della valle Maira e, in particolare, dell’asse viario Cuneo-Cervasca-Bernezzo-Caraglio-Dronero. Lo scopo è quello di decongestionare i centri abitati attraversati da questa arteria stradale con un intervento suddiviso in due lotti. Il primo lotto, già realizzato negli anni 2003-2005, rappresenta il collegamento tra la ex statale 22, poi divenuta strada provinciale 422 e la provinciale 160 Dronero-Pratavecchia. Il secondo, da eseguirsi adesso, per collegare la provinciale 160 con la 24 tratto Busca-Dronero, con il superamento del torrente Maira.
 
Lo studio di fattibilità risalente al 2013 e redatto dall’Ufficio Tecnico della Provincia (Sezioni Cuneo e Saluzzo) è stato aggiornato anche allo scopo di candidarlo al finanziamento del Pnrr o altre fonti di finanziamento. Le ipotesi progettuali originarie sono state confermate con un aggiornamento degli aspetti economici dell’opera il cui costo  ammonta a 11.950.000 euro, così ripartiti: incrocio a rotatoria lungo la sp 160 (340.000 euro); piattaforma stradale (4.050.000 euro); viadotto sul torrente Maira (7.220.000 euro); incrocio a rotatoria lungo la sp 24 (340.000 euro). L’ammontare di spesa è stimato in 18.715.000 euro (Iva compresa), di cui 11.950.000 euro per l’esecuzione delle lavorazioni previste, oltre agli oneri della sicurezza per 220.000 euro e 6.545.000 euro per somme a disposizione dell’amministrazione.
 
I lavori del secondo lotto ricadono nel territorio dei Comuni di Dronero e Villar San Costanzo. Tanti gli obiettivi del progetto che, oltre a collegare la valle Maira, Dronero e Villar San Costanzo con il sistema viario autostradale e transfrontaliero, servirà ad alleggerire i centri urbani dal traffico interno e ridurre l’inquinamento ambientale, creando un percorso stradale con caratteristiche tecniche idonee a sopportare il volume di traffico attuale e futuro e realizzando un nuovo viadotto di attraversamento del torrente Maira che rappresenta l’opera d’arte principale del progetto.
 

c.s.

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