Nella serata di giovedì 28 maggio si è ufficialmente insediata la nuova Consulta Giovani della città di Fossano con l'elezione del presidente e del direttivo. Al vertice è stato eletto Marco Primatesta, la vice sarà una donna, Matilde Benedetta Botto, mentre Giulia Borello ricoprirà il ruolo di segretaria. Gli altri componenti saranno: Manuel Arese, Ionut Bogdan Bejan, Davide Cavalieri, Emanuele Careddu, Giorgia Grasso, Francesco Guastoni, Alessia Qemali e Francesco Petitti.

 

 

"Ringrazio tutti i componenti per avere scelto me come presidente della Consulta - ha detto il nuovo presidente -: un compito importante, per il quale mi impegnerò al massimo. Sono molto contento della squadra che si sta formando: un gruppo di amici con la voglia, l’entusiasmo, il coraggio e la consapevolezza di voler fare qualcosa per Fossano e, soprattutto, per i Giovani di Fossano. In questo momento così difficile il nostro Paese deve ripartire, e noi, giovani, abbiamo le capacità per aiutarlo. Sono fermamente convinto che questa Consulta Giovani sarà in grado di elaborare grandi progetti: le idee e la voglia di metterci in gioco sicuramente non ci mancano, ora non resta che metterci al lavoro. Un doveroso ringraziamento va alla Giunta Comunale e in particolare all'assessore di competenza Ivana Tolardo e al sindaco Dario Tallone".

 

"Sono molto contenta ed orgogliosa dei ragazzi che sono stati nominati per guidare la consulta giovani Fossano. Sono tutti molto disponibili, collaborativi, entusiasti e già propositivi - ha commentato l'assessore Ivana Tolardo -. Li ho ringraziati personalmente per aver dato la loro disponibilità, sia in termini di energie che di tempo. Per coinvolgere i giovani e renderli protagonisti le idee, i progetti e le azioni devono provenire proprio da ragazzi che conoscono le loro esigenze e i loro sogni. Ho potuto constatare che la consulta ha davvero un forte entusiasmo e molta voglia di contribuire a cambiare il volto di Fossano. Ho apprezzato molto che tra le iniziative che vogliono attuare al più presto vi siano anche eventi culturali e sociali".