CUNEO - SiAmo Cuneo protesta: "In piazza Boves e le vie circostanti continui episodi di violenza e spaccio"

La capogruppo Mavy Civallero: "La Sindaca, quale autorità comunale, ha il dovere di garantire la sicurezza, il decoro e la quiete pubblica"

Redazione 22/06/2023 09:17

Riceviamo e pubblichiamo.
 
Piazza Boves e le vie circostanti sono da tempo teatro di episodi di violenza causati da individui che, anche sotto l’effetto di sostanze psicotrope ma non solo, si affrontano con sempre maggiore frequenza, dando vita a vere proprie risse senza quartiere, episodi da far west. Prosegue, quasi fosse una prassi consolidata, la compravendita di sostanze stupefacenti “alla luce del sole”, in modo spudorato e senza alcun tipo di apprensione, come testimoniato dagli stessi residenti, i quali si vedono perdere il diritto di percorrere le strade del proprio quartiere senza dovere fare pericolose gimkane tra cocci di bottiglia, cassonetti sversati, vetri infranti o, alla peggio, allungando il proprio percorso per evitare incontri con individui poco raccomandabili.
 
“Nonostante la presenza – interviene Mavy Civallero, capogruppo di SiAmoCuneo – di avventori di esercizi commerciali, talvolta ritrovo abituale di pregiudicati, spesso protagonisti di eventi censurabili, schiamazzi, innumerevoli episodi di brutalità ma da tempo tenuti sotto osservazione dalle Autorità di Pubblica Sicurezza, mi chiedo il motivo per il quale l’Amministrazione comunale ha ritenuto necessario concedere nelle scorse settimane in Piazza Boves l’autorizzazione per l’apertura di una nuova attività notturna, per la quale il termine “stravagante” è riduttivo, acuendo un problema che aveva già raggiunto e superato il limite della sopportazione”.
 
“La Sindaca, quale Autorità Comunale, ha il dovere – prosegue la Civallero – di garantire la sicurezza, il decoro e la quiete pubblica di quella area, già protagonista di tragici eventi delittuosi e mettere la parola “fine” al degrado che pare irreversibile”.
 
“Mi chiedo – conclude Mavy Civallero – e chiedo alla Sindaca se non ritenga utile concordare con le Autorità di Pubblica Sicurezza azioni mirate per eliminare i fenomeni legati alla micro criminalità, in particolare allo spaccio di sostanze stupefacenti e, quale deterrente, provvedimenti di sospensione o revoca di autorizzazioni rilasciate dalla Amministrazione comunale nei confronti degli esercizi maggiormente coinvolti negli episodi di disordine”.
 
SiAmo Cuneo

Notizie interessanti:

Vedi altro