Vengono confermate le preoccupazioni sui primi raccolti dell’annata agraria a causa della siccità e dell’eccesso di caldo. “A livello di cereali autunno vernini e nello specifico di grano ed orzo - spiega Coldiretti Cuneo - si riscontrano nella nostra provincia perdite del 25-30% su orzo e stime del 30% su frumento. Negli altri comparti, i dati sono allarmanti con perdite anche del 40% sulle colture foraggere.”
Le alte temperature stanno provocando inoltre importanti perdite di produzione di latte stimate intorno al 25%. Anche in montagna i pascoli iniziano a risentire della carenza idrica con danni ai foraggi e di conseguenza alla zootecnia d’alpeggio.
“Di fronte a questa situazione – aggiunge Coldiretti Cuneo - non possiamo aspettare. Sono necessari interventi d’urgenza come quelli già adottati in altre parti del Paese, ma soprattutto occorre una svolta nell’affrontare il problema. Si deve passare dalle parole alla progettazione e alla realizzazione di interventi strutturali e duraturi per creare invasi che trattengono l’acqua quando è in abbondanza per rilasciarla quando manca per le necessità irrigue. Se non vogliamo assistere in futuro alla situazione di quest’anno bisogna investire con un piano organico oggi assente per migliorare e implementare la rete esistente.”