“Sento elogiare tanto questo ‘Super Mario’. Provate a chiedere alle imprese: il più scemo di Trastevere, messo a governare, avrebbe fatto meno danni del suo Governo”. A parlare è Silvio Bessone, cioccolatiere e imprenditore di Vicoforte, ospite ieri sera, martedì 4 ottobre, a “DiMartedì” su La7. Il riferimento è a Mario Draghi e all’operato del suo esecutivo: Bessone, che lo scorso inverno aveva anche presentato, salvo poi ritirarsi, la sua candidatura a Sindaco di Cuneo, è intervenuto durante la trasmissione condotta da Giovanni Floris per affrontare il tema del caro bollette che sta mettendo in ginocchio famiglie e imprese.
“Oggi stanno godendo gli speculatori, - ha detto il vicese - siamo in una ‘dittatura finanziaria’: le imprese sono alla canna del gas. A settembre la mia azienda è stata quasi chiusa, abbiamo pagato bollette dell’energia elettrica per 10 mila euro invece che 2.500. A settembre potrebbe arrivare a 20 mila: quanto devo incassare per riuscire a sostenere una bolletta simile?”.
Conclusa la diretta, Bessone ha poi pubblicato un post sul suo profilo Facebook: "È stata dura, ma ho portato il dolore delle imprese. Serve un cambio di passo. Ora speriamo che il nuovo governo riesca a fare almeno il bene del popolo. Poi per i finanzieri ci penseranno dopo".