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Siamo consapevoli che in corso Dante la situazione non è ottimale, in passato avevamo già cercato di monitorare la situazione, ma non è facile, anche a causa degli orari in cui il disagio è maggiore. Ho avuto un incontro con il nuovo Questore Emanuele Ricifari, cercheremo di coordinarci per istituire nuovi controlli. Siamo comunque disponibili, così come lo stesso Questore, ad incontrare i residenti, finora non abbiamo avuto richieste ufficiali”: così
Paola Olivero, assessore alla Polizia Municipale, ha risposto durante la seduta di oggi, lunedì 25 giugno, del Consiglio comunale di Cuneo
all'interrogazione presentata da
Luciana Toselli (Cuneo per i Beni Comuni) relativamente al “degrado del quartiere Cuneo Centro”.
Un'interrogazione nata dalle segnalazioni dei residenti della zona di corso Dante e corso IV Novembre, che hanno lamentato negli scorsi mesi la situazione di degrado, in particolare nelle ore notturne: “Ci sono schiamazzi, soprattutto nel weekend, fino a tarda notte, i giardini della zona sono stati danneggiati, gli androni dei palazzi sono trasformati in orinatoi, ed inoltre abbiamo assistito anche ad atti di microcriminalità (i finestrini e gli specchietti di alcune auto parcheggiate distrutti qualche mese orsono, ndr)”, ha spiegato la consigliera Toselli.
Le problematiche, secondo quanto sostenuto dai residenti e riferito nell'interrogazione, sarebbero legate all'apertura 24 ore su 24 del Carrefour di corso IV Novembre: “Proporrei di pensare anche ad incontri tra i responsabili del Carrefour e l'amministrazione, - ha spiegato Luciana Toselli - i problemi che ci sono a Cuneo si verificano anche in altre città in cui sono stati aperti esercizi simili. Se si offre un servizio bisogna anche poter garantire la sicurezza”.
E' intervenuta nel dibattito anche la vicesindaco Patrizia Manassero: “Per migliorare la vivibilità dei quartieri istituiremo la figura dell'educatore di quartiere, o “di comunità”, è un progetto che presenteremo nelle prossime settimane e che rientra nel bando Periferie”.