Lo
stop ai veicoli Euro 5 in Piemonte, programmato per il prossimo 15 settembre, sarò oggi al centro di una riunione cui prenderanno parte i Ministri Matteo Salvini, Raffaele Fitto e Gilberto Pichetto Fratin, titolari rispettivamente di Trasporti, Affari Europei e Ambiente. Il leader della Lega ha spiegato che saranno effettuati approfondimenti “
per evitare di danneggiare centinaia di migliaia di famiglie e lavoratori”. Tradotto: l’obiettivo è bloccare o quantomeno rinviare l’entrata in vigore del provvedimento che risponde a direttive emanate dall’Unione Europea.
Fonti del Ministero dell’Ambiente hanno rivelato all’Ansa come il ministro Pichetto abbia "chiesto ai tecnici di poter avere sul tavolo, a inizio della prossima settimana, tutte le possibili strade da percorrere per fermare o rimandare questo provvedimento che finirebbe per creare enormi difficoltà a migliaia di professionisti, famiglie e imprese".
Il provvedimento, allo stato attuale delle cose, entrerà come detto in vigore il 15 settembre, data dalla quale i veicoli diesel Euro 5 non potranno circolare in 76 comuni del Piemonte. Lo stop sarà in vigore dalle ore 8 alle 19 nei giorni feriali dal 15 settembre al 15 aprile. Il divieto, secondo le stime, coinvolgerà oltre 140 mila auto Euro 5 e, considerando anche i veicoli diesel Euro 4 o inferiori, i veicoli a benzina fino a Euro 2 e quelli a GPL/metano euro 1 che già non potevano circolare, la restrizione coinvolgerà più di 600 mila automobili sul territorio piemontese.