“Un parcheggio multipiano fuori terra al mercato delle uve scaricherebbe l'altipiano e il centro storico da una buona parte di traffico. E' una zona che si presta in maniera perfetta a una struttura di questo genere, chiediamo che sia avviato l'iter per la sua realizzazione”. Questo il tema dell'ordine del giorno presentato nell'ultimo Consiglio comunale di Cuneo dai consiglieri del Movimento 5 Stelle Manuele Isoardi e Silvia Maria Cina. Se n'è discusso durante la seduta di martedì 26 giugno.
Una proposta accolta con favore da Beppe Lauria, che ne aveva inserita una analoga nel suo programma da candidato sindaco: “Condivido pienamente quest'ordine del giorno. Credo che la realizzazione di questa struttura avrebbe dovuto essere inserita nel bando per la gestione dei parcheggi in città. Spero che non si perda ulteriore tempo: stiamo facendo un parcheggio dove non serve e dove la gente non lo vuole (piazza Europa, ndr) e non lo facciamo dove invece è richiesto e servirebbe”. Favorevole (in parte) anche Valter Bongiovanni (Lega): “L'area del mercato delle uve si presta a questo uso, ma dobbiamo tenere conto anche di una zona sostanzialmente adiacente, quella di fronte alla vecchia stazione ferroviaria, oggi praticamente in disuso. Penso si debba valutare anche questo sito. Per quanto riguarda i parcheggi, a Cuneo si sono già sprecate numerose occasioni, prima di tutto quella di piazza Foro Boario: sarebbe bastato un piano di parcheggi sotterranei per risolvere gran parte dei problemi”.
Dopo l'intervento di Ugo Sturlese (“Soluzione logica”), è arrivata la proposta di emendamento da parte di Luca Pellegrino (Centro per Cuneo): “Chiediamo che questo ordine del giorno impegni l'amministrazione non solo ad avviare l'iter per la realizzazione del parcheggio (gratuito), ma anche ad inserirla nel Pums, il Piano Urbano di Mobilità Sostenibile, che verrà approvato nei prossimi mesi”.
Contrario all'idea proposta dai consiglieri pentastellati Gianfranco Demichelis (Pd): “Ci sono zone in cui potrebbero essere realizzati nuovi parcheggi in maniera molto meno impattante, anche visivamente, rispetto a quanto accadrebbe al mercato delle uve. Secondo me ci sono aree della città che hanno bisogno di parcheggi in maniera molto più urgente rispetto a questa”.
L'emendamento proposto da Centro per Cuneo, non accettato dai proponenti, è stato poi messo ai voti e approvato (16 favorevoli, 7 contrarie 4 astenuti). I due consiglieri M5S hanno così scelto di ritirare l'ordine del giorno. Stizzito Manuele Isoardi, che ha concluso così il dibattito: “Ritiro l'ordine del giorno, l'avete buttato in un calderone in cui c'è di tutto e di più, che prevede tutto e niente. Continuate a non rispettare il vostro programma. Chiediamo concretezza, invece si continua con la “fiera della fuffa”, e quella continueremo ad avere nella nostra città”.