Tasse più basse e nuove agevolazioni per gli studenti: sono le forme di sostegno al diritto allo studio messe in campo dall’Università di Torino per l’anno accademico 2022-2023. La No Tax area è stata estesa fino a 23.000 euro di Isee e sono state notevolmente ridotte le fasce di contribuzione per Isee fino a 40.000 euro.
Da settembre 2022, inoltre, l’ateneo pubblicherà un bando per la richiesta di rimborso dell'abbonamento annuale o plurimensile al trasporto Gtt: agli studenti UniTo sarà rimborsato l'80% del costo fino a un massimo di 400 euro: si seguirà l'ordine dell'Isee, fino all'esaurimento dei fondi destinati all'iniziativa (3.000.000 di euro).
Anche quest’anno, a disposizione degli studenti c'è il Simulatore Tasse e Contributi, disponibile su unito.it, che consente di calcolare l’importo totale della contribuzione per l'anno accademico 2022-2023. Gli studenti internazionali avranno la possibilità di versare il contributo onnicomprensivo unico in base al Pil pro-capite Ppa del Paese di residenza oppure all’Isee parificato con nuovi importi ulteriormente ridotti. Confermato il servizio Isee Universitario Caf Do.C., che aiuta nella presentazione della domanda Isee all’Inps.
“L’obiettivo prioritario è assicurare il massimo livello di inclusività possibile. Non lasciare indietro nessuno di fronte alle difficoltà è un dovere morale per un’istituzione come l’Università. L’opportunità di intraprendere e di completare il processo formativo deve essere un investimento sostenibile e alla portata di tutti. Oggi è più che mai è importante che nessuno sia indotto a rinunciare o a interrompere un percorso di formazione” spiega il rettore dell'Università di Torino Stefano Geuna.