E' stato annullato il presidio di protesta che era stato organizzato per domani, venerdì 1° giugno, dalle sigle sindacali e dai 25 dipendenti della Grandi Lavori Fincosit contro la rescissione del contratto per i lavori del Tenda bis. Il raduno, previsto nei pressi della Prefettura, è stato sospeso dopo le rassicurazioni ricevute nell'ambito del tavolo regionale al quale ha partecipato anche l'Anas.
L'ente strade si è impegnato a tutelare i lavoratori: la priorità è il riassorbimento degli addetti da parte dell'impresa che subentrerà alla Grandi Lavori (presumibilmente la seconda classificata nella gara d'appalto, la Edilmaco di Torino). Garanzie che hanno convinto sindacati e operai, come detto, ad annullare la protesta precedentemente organizzata.
La prossima tappa, nel “tortuoso” percorso del Tenda bis, diventa quindi quella di lunedì 4 giugno: alle ore 11, in Prefettura, si riunirà per fare il punto della situazione il tavolo istituzionale. Saranno presenti i rappresentanti dei sindacati e delle varie istituzioni, i parlamentari cuneesi e anche i referenti dell'Anas, che non erano invece stati invitati alla prima riunione del nuovo tavolo di monitoraggio sulle infrastrutture, svolta lo scorso 21 maggio nel palazzo provinciale.