"Sul Tenda bis si va avanti con il progetto originario, senza se e senza ma". Lo aveva annunciato alcuni giorni fa dopo l'incontro con l'amministratore delegato di Anas Massimo Simonini, Alberto Cirio lo ha ribadito ieri, venerdî 22 novembre a Cuneo, parlando a margine della conferenza stampa di presentazione della Coppa del Mondo di sci alpino paralimpico a Prato Nevoso e smentendo le voci circolate nelle scorse settimane. Per il completamento del Tenda bis la Regione esclude quindi modifiche al progetto: in particolare, dopo i sopralluoghi di Edilmaco, subentrata alla Grandi Lavori Fincosit, si era fatta strada l'ipotesi di allargare la nuova canna per renderla a doppio senso di circolazione, per poi utilizzare il vecchio traforo solo come galleria di servizio.
Un'eventualità che però il presidente della Regione Piemonte esclude categoricamente: "Non è possibile che ogni volta in provincia di Cuneo, arrivati a metà di un'opera, si pensi di cambiare il percorso. C'è un progetto internazionale approvato sia dall'Italia che dalla Francia, l'ipotesi di modificarlo è esclusa. Abbiamo incontrato i vertici Anas che proprio in questi giorni solleciteranno Edilmaco a ripartire con i lavori il più presto possibile". Le sollecitazioni saranno raccolte dall'azienda? Come si dice in questi casi, staremo a vedere.