"In serata la Regione Piemonte ha appreso con sollievo dalla Prefettura di Torino che l’interdittiva adottata per Cogefa non coinvolge al momento il Consorzio Edilmaco, di cui Cogefa fa parte, che sta svolgendo i lavori per il tunnel del Tenda. Questo significa che il cantiere non sarà bloccato e l'opera può proseguire”. È quanto si legge in una nota diffusa stasera, giovedì 17 ottobre, dalla Regione Piemonte, dopo le indiscrezioni circolate in giornata che avevano nuovamente fatto temere il peggio per il destino del cantiere del Tenda bis: è delle scorse ore, infatti, la notizia dell’interdittiva antimafia che ha colpito Cogefa spa, società che partecipa con una quota significativa al consorzio Edilmaco, titolare dell’appalto sul traforo tra l’Italia e la Francia.

 

Si precisa ancora nella nota: “Resta da parte nostra la richiesta ad Anas, nel caso fosse necessario, di valutare la possibilità di richiedere il commissariamento dell’azienda per garantire la continuità dei lavori, al fine di rispettare la tempistica di apertura del tunnel a fine anno, così come era stato comunicato alla Regione, alla Provincia e agli enti locali nel mese di agosto”.