Il presidente della Provincia di Cuneo Luca Robaldo è tornato a sollecitare il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e il commissario Nicola Prisco relativamente alla situazione del Tenda bis. Lo ha fatto con una lettera, datata 31 maggio e resa pubblica solo ora per ragioni legate alla campagna elettorale: una lettera che ad oggi, a quanto risulta, non avrebbe avuto alcuna risposta. Nella sua missiva Robaldo, anche a nome del Comitato di Monitoraggio, torna a sollecitare la comunicazione di tempi certi per la riapertura del tunnel, considerando ormai utopica quella del 30 giugno annunciata nei mesi scorsi. Di seguito il testo completo.
Gentilissimi,
come Comitato di monitoraggio del Tunnel di Tenda e quale organismo di interlocuzione del territorio cuneese per un dialogo fattivo con Anas e Ministeri competenti, siamo a chiedervi una conferma urgente sui tempi di consegna dei lavori al Tunnel internazionale del Tenda. Ci risulta infatti ad oggi che né da parte di Anas né dal Commissario straordinario, il dottor Nicola Prisco, siano mai state calendarizzate date alternative a quella più volte ufficialmente indicata per la consegna dei lavori, ovvero il 30 giugno.
A un mese dalla sopra evidenziata data, il Comitato di monitoraggio - composto dalla Provincia di Cuneo, i sindaci di Cuneo, Limone Piemonte, Vernante, Robilante, Roccavione, Borgo San Dalmazzo insieme alla Camera di Commercio - chiede pertanto notizie dei tempi indicati. Stante la complessa e ormai insostenibile criticità infrastrutturale di questa provincia (che insieme alla Regione Piemonte ha avviato al Governo la richiesta di individuare misure risarcitorie per i cronici ritardi che sta subendo il territorio a causa della mancanza di collegamenti tra Italia e Francia attraverso il valico del Tenda) pare del tutto evidente che un eventuale slittamento, evento non certo positivo per questo nostro territorio, dovrebbe quanto meno essere puntualmente comunicato. Per questo ci rivolgiamo a voi confidando che possiate confermarci la data del 30 giugno quale momento conclusivo di un’opera fondamentale per il Nord Ovest d'Italia.
In attesa di riscontro, mi unisco al Comitato che coordino nel porgere i nostri più distinti saluti.
Luca Robaldo
Presidente della Provincia di Cuneo