Il Comune di Cuneo ha attivato nel 2018 la possibilità per i cittadini e cittadine di depositare presso lo sportello dell’Ufficio Stato civile la propria DAT, disposizione anticipata di trattamento (comunemente detto “Testamento biologico”), in base alla Legge 219/2017. Fino ad oggi sono state depositate 417 DAT, di cui 21 quest’anno (dato aggiornato al 7 aprile).
Un evento sul tema DAT, svoltosi a Cuneo a fine gennaio, ha creato nuova consapevolezza su questa possibilità e ha generato nuovo interesse. Per questo si è creata una lista d’attesa, “ma si raddoppierà il numero di appuntamenti mensili disponibili e si auspica che questo possa dimezzare l’attesa”, fanno sapere dal Comune.
Per i cittadini e le cittadine che vogliano deporre in autonomia la propria DAT c’è la possibilità di effettuare questa pratica attraverso lo Sportello unico digitale, accessibile dalla home page del Comune o al
link diretto. È una procedura che ogni singolo cittadino può svolgere, identificandosi con lo SPID o la CIE, e compilando il modulo per se stesso.
Per chi preferisse la deposizione a mano, si dà la possibilità di richiedere al
link un appuntamento allo sportello preposto dell’Ufficio Stato Civile. All’atto della prenotazione dell’appuntamento, fatta salva la persistenza dei tempi di attesa, è comunque possibile segnalare l’urgenza di depositare la DAT, per motivi validi e comprovati, in modo da consentire all’Ufficio competente di venire incontro all’esigenza manifestata, programmando un appuntamento estemporaneo.
Spiegano ancora dal Comune: “Ricordiamo ai cittadini e alle cittadine, che per qualsiasi criticità o dubbio, è sempre possibile scrivere a statocivile@comune.cuneo.it in modo da poter affrontare direttamente e insieme le difficoltà. Quanto alle criticità sollevate dall’associazione Luca Coscioni, gli uffici preposti si sono attivati per correggere il sito”.
“I nostri servizi sono tra i più celeri a livello nazionale e Cuneo è tra i comuni più virtuosi in termini di disponibilità”, ha dichiarato la sindaca Patrizia Manassero: “Stiamo lavorando per affrontare le difficoltà nate di recente rispetto alla deposizione delle DAT. La materia è estremamente delicata, perché coinvolge una scelta di libertà e di coscienza delle persone. Lavoriamo affinché il servizio sia adeguato, competente, efficace per accogliere e trattare le richieste”.
Dal canto suo, l’assessore all’innovazione Andrea Girard fa presente: “Stiamo lavorando per organizzare un servizio di assistenza alla transizione digitale che fornirà aiuto a chi oggi non ha familiarità con le procedure informatizzate. L’aiuto sarà messo in campo nei prossimi mesi, grazie a un bando regionale di imminente uscita. Sarà nostra cura fornire adeguata informazione su dove e come tutti i cittadini potranno richiedere questo tipo di aiuto”.
A seguito delle comunicazioni diffuse dal Comune, la Cellula Cosconi provinciale ha commentato in una nota: “Il Comune di Cuneo ci ha risposto in merito alla nostra missiva relativa a tempi di attesa molto lunghi per il deposito del proprio testamento biologico e la non correttezza e completezza delle informazioni pubblicate sul sito web. Apprendiamo che gli uffici comunali provvederanno all'impletamento degli appuntamenti e all'aggiornamento del sito. Moniteremo la situazione per accertarci che il servizio sia finalmente reso fruibile, nel pieno rispetto della legge”.