Ad oggi soltanto sei comuni piemontesi su 1.181 potranno usufruire dell’incentivo di 500 euro previsto dal governo per l’acquisto di biciclette o mezzi di mobilità alternativi all’auto. Il provvedimento in discussione in queste ore prevede, infatti, l’assegnazione dell’incentivo soltanto per i comuni con popolazione al di sopra dei 50.000 abitanti che escluderebbe tre capoluoghi: Vercelli Verbania e Biella.
"L’intenzione del governo di promuovere la mobilità alternativa per evitare assembramenti sui mezzi pubblici – osserva l’assessore all’Ambiente, Matteo Marnati - può essere lodevole, ma il criterio di assegnazione del bonus ai Comuni con popolazione al di sopra dei 50.000 abitanti non ha senso, ed è il segnale di un Governo che ormai assume decisioni approssimative e superficiali creando cittadini di serie A e serie B, e che in questo caso tagliano fuori più di 3 milioni di piemontesi".
In regione soltanto Torino, Alessandria, Novara, Asti, Moncalieri e Cuneo hanno una popolazione sopra ai 50.000 abitanti.