CUNEO - “Troppe svolte a sinistra su corso Nizza”: il Comune vuole i cordoli

La soluzione è accolta con favore anche dagli Indipendenti di Boselli. Serale: “La proposta è allo studio. Ma dovranno essere dissuasori rimovibili”

Andrea Cascioli 07/12/2022 18:29

Troppi automobilisti svoltano a sinistra su corso Nizza, nonostante il divieto. La segnalazione è arrivata nel corso dell’ultimo Consiglio comunale da Giancarlo Boselli, capogruppo di Indipendenti: “L’attraversamento delle traverse nonostante la striscia continua è diventata cosa comune e ha provocato incidenti” ha avvertito l’esponente dell’opposizione, ricordando come il problema fosse già stato segnalato.
 
A questo punto, ha aggiunto l’ex vicesindaco, si impone una scelta: “O si interviene mettendo un cordolo per impedire fisicamente l’attraversamento, o si toglie la striscia continua e si lascia che l’attraversamento sia libero. Io sono dell’idea che il tratto sia pericoloso e sia giusto mantenere la striscia continua”. Boselli ha concluso il suo intervento avvertendo che “anche veicoli delle forze dell’ordine, per fretta o in determinate ore, usano impropriamente quel passaggio”.
 
Dai banchi della maggioranza Silvano Enrici (Centro per Cuneo) ha ripreso la proposta: “Non possiamo pensare che la Polizia Municipale sia sempre pronta a sanzionare chi svolta a sinistra quando non può, ma un cordolo si può fare. Visti i problemi legati alla neve e alle manifestazioni, se si decide di mettere i cordoli bisogna però prevedere la possibilità di uno spostamento veloce delle barriere”.
 
Proprio questo punto è al centro dell’attenzione dell’assessore alle Strade Luca Serale, il quale conferma che “è allo studio da parte degli uffici la possibilità di installare sulla striscia di mezzeria dei dissuasori che siano a norma rispetto al codice della strada, ma che possano essere rimovibili”. “Sappiamo benissimo quale sia l’utilizzo di corso Nizza” ha rassicurato Serale, alludendo alle numerose manifestazioni ospitate sul corso, compresi eventi come la Straconi e il Giro d’Italia.
 
Riguardo alle sanzioni, l’assessore alla Polizia Municipale Cristina Clerico ha spiegato: “Questa è la tipica infrazione che difficilmente viene rilevata, perché è il comportamento che l’automobilista viene disincentivato dal mettere in atto se vede i vigili. Ciò non toglie che la soluzione proposta, ovvero l’installazione di dissuasori, veda del tutto d’accordo il comando di Polizia Locale”.

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