Dal 24 dicembre al 6 gennaio tutta Italia sarà zona rossa nei giorni festivi e prefestivi e zona arancione nei giorni lavorativi (28, 29 e 30 dicembre e 4 gennaio). E’ quanto è stato stabilito, secondo
l’Ansa, durante il vertice del presidente del Consiglio
Giuseppe Conte con i capi delegazione della maggioranza e il Ministro Francesco Boccia.
Nel periodo delle festività si potrà uscire dal territorio dei piccoli Comuni sotto i 5 mila abitanti, entro un raggio di 30 chilometri, ma non per dirigersi nei Comuni capoluogo. E' la decisione che il governo avrebbe comunicato alle Regioni, con le quali è ancora in corso il confronto. Tra le misure dovrebbe essere inserita la deroga dei “due commensali”: sarà possibile ospitare in casa al massimo due persone non conviventi (non saranno conteggiati gli under 14).
“L'indice RT questa settimana sale da 0,82 a 0,86: è perciò necessario, per arginare la risalita dei contagi, disporre dal 24 dicembre al 6 gennaio la zona rossa in tutta Italia nei giorni festivi e prefestivi e la zona arancione nei giorni lavorativi”: è quanto ha riferito il Ministro della Salute Roberto Speranza alle Regioni. Attesa per la serata, ma non ancora confermata, una conferenza stampa del presidente Conte per illustrare le misure.