In ricordo dei tragici fatti del 1943 che segnarono profondamente la Città di Boves, domenica 19 settembre in Piazza Italia, a partire dalle ore 9, si terrà la celebrazione civile in ricordo delle vittime della furia nazista, con onore ai caduti e la firma del gemellaggio con la cittadina tedesca di Schondorf am Ammersee, dove è sepolto il gerarca nazista Piper che diede l’ordine: “Boves kaputt”.
Per la speciale occasione del gemellaggio, durante la mattinata della domenica ci sarà l’annullo filatelico presso uno sportello temporaneo di Poste Italiane che verrà allestito in Piazza Italia.
Seguirà alle ore 11, sempre in Piazza Italia, la Santa Messa per la Riconciliazione e la Pace officiata dal Parroco don Bruno Mondino.
Alle ore 21 si terrà la Veglia di Preghiera presso la Chiesa Parrocchiale di San Bartolomeo “e la chiesa rimase aperta tutta la notte”.
Giovedì 16 settembre alle 17,30 s’inaugura nell’ex Confraternita Santa Croce la Mostra “Com’eri Vestita?”, in collaborazione con Amnesty International, nella quale si raccontano storie di violenza sessuale attraverso i vestiti che le donne indossavano quando hanno subito la violenza.
L’esposizione sarà visitabile fino al 23 settembre: dal lunedì al venerdì su prenotazione per gruppi e scuole dalle 9 alle 12 e con ingresso libero (nel rispetto delle normative Covid-19) dalle 15 alle 18; sabato e domenica con ingresso libero (nel rispetto delle normative Covid-19) dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Per info e prenotazioni telefonare allo 0171/ 391850.
Sabato 18 e domenica 19 settembre all’Auditorium Borelli sarà allestita la Mostra quadri di Kurt Bergmaier: ex consigliere di Schondorf Am Ammersee, dal 2020 cittadino onorario di Boves, nato in Germania il 19 settembre 1943, proprio mentre Boves era data alle fiamme.
L’inaugurazione dell’esposizione si terrà sabato alle 9. La mostra sarà visitabile con ingresso libero (nel rispetto delle normative Covid-19) con i seguenti orari: sabato dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18; domenica dalle 9,30 alle 13.
"Sono profondamente onorato – dichiara il Sindaco Paoletti - di essere riuscito, durante gli anni del mio mandato, a concretizzare il gemellaggio con Schondorf am Ammersee, città tedesca dove è sepolto Joachim Peiper, l’uomo che diede l’ordine di “punire” Boves, dando inizio a quello che è divenuto tragicamente famoso come l’Eccidio di Boves, in cui vennero trucidate 25 persone e vennero date alle fiamme 350 case. La nostra ricerca di Pace ci ha portato a collocare nei giardini Von Staufenberg “l’Albero della Riconciliazione”, una riproduzione in dimensioni ridotte del bavarese “Mai Baum” in cui, simbolicamente, le nostre città si uniscono sotto la colomba della pace".