Riceviamo e pubblichiamo l'intervento di Vincenzo Battaglia, segretario provinciale del sindacato Filca Cisl, relativamente alla
protesta organizzata stamattina di fronte alla Prefettura a Cuneo per sollecitare al completamento dell'autostrada Asti-Cuneo.
Egregio direttore,il presidio di oggi di tutti i Sindaci della provincia di Cuneo inerente allo sblocco della Cuneo-Asti sotto la Prefettura è il sinonimo della confusione e della paralisi generale del paese, la conseguenza dello sbando in cui ci dimeniamo da troppo tempo. La provincia non rivendica solo la Cuneo-Asti, ma tutte quelle infrastrutture programmate da Anas da tempo che non partono: senza infrastrutture non ci sono né investimenti nè crescita economica, né tantomeno sviluppo sostenibile. Come Filca Cisl riteniamo che sia stato un grande errore non invitare le organizzazioni sindacali delle costruzioni: la politica locale si ravveda, questo non può essere un nuovo metodo che avanza, insieme riusciamo a sconfiggere le barriere dell'ostilità perché da soli si è più deboli.
Il segretario generale della Filca Cisl
Vincenzo Battaglia